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51 minuti fa
OPA Palingeo, ICOP aumenta volontariamente prezzo offerta a 6,61 euro
(Teleborsa) - Con riferimento all’OPA totalitaria e obbligatoria su Palingeo promossa da ICOP, il Cda dell'offerente, riunitosi il 5 dicembre per analizzare le determinazioni assunte dal Panel di Borsa Italiana, pur "non condividendo le valutazioni equitative del Panel", ha deliberato di "fare propria la rideterminazione del prezzo" e, pertanto, di incrementare volontariamente il prezzo di offerta a 6,61 euro per ciascuna azione portata in adesione all’Offerta (“Nuovo Corrispettivo”), in sostituzione del precedente Corrispettivo di 6,00 euro per azione.La Società, si legge in una nota diffusa da ICOP, "ribadisce la propria convinzione di aver operato nel pieno rispetto del quadro normativo e regolamentare in materia di definizione del prezzo nell’ambito delle offerte pubbliche di acquisto, utilizzando criteri finanziari consolidati nella prassi per operazioni analoghe".La decisione di incrementare il prezzo di Offerta "è stata assunta anche al fine di garantire il buon esito dell’Offerta e conseguire l’esclusione dalle negoziazioni su Euronext Growth Milan delle Azioni dell’Emittente".ICOP, inoltre, ha fatto sapere di avere ricevuto comunicazione in data 3 dicembre 2025 da parte di Indépendance AM circa l’intenzione di apportare all’Offerta l’intera sua partecipazione in Palingeo, pari a 612.950 Azioni, corrispondenti all’8,87% del capitale sociale di Palingeo, al Nuovo Corrispettivo.Le adesioni già conferite durante il Periodo di Adesione restano valide e beneficeranno automaticamente del Nuovo Corrispettivo.La società ha ricordato che l'1 dicembre 2025 si è aperto il secondo periodo di esercizio dei “Warrant Palingeo 2024-2026”e che lo stesso si chiuderà il 15 dicembre. Tenuto conto che al 6 dicembre risultano in circolazione 5.435.520 Warrant e che FLS si è impegnata a non esercitare i 2.992.500 Warrant di titolarità della stessa (“Warrant FLS”), il numero massimo di Azioni complessive oggetto dell’Offerta è pari complessivamente a 3.316.825, che includono (a) 2.706.070 Azioni, in circolazione al 6 dicembre, e (b) massime 610.755 azioni eventualmente emittende derivanti dall’esercizio di 2.443.020 Warrant (calcolati al netto dei Warrant FLS).Pertanto, l’Esborso Massimo complessivo, calcolato sulla base del Nuovo Corrispettivo e del numero massimo complessivo di azioni Palingeo oggetto dell’Offerta (pari a massime 3.316.825 azioni), è pari a 21,9 milioni di euro (“Nuovo Esborso Massimo”).La Società, inoltre, ha trasmesso alla CONSOB istanza per prorogare il Periodo di Adesione di ulteriori 2 giorni di Borsa Aperta, anche al fine di consentire agli eventuali titolari dei Warrant che dovessero esercitare gli stessi di poter aderire all’Offerta. In caso di proroga il Periodo di Adesione terminerà il 19 dicembre 2025, con data di pagamento il 2 gennaio 2026. Qualora ne ricorrano i presupposti, il periodo di adesione si riaprirà per le sedute del 5, 6, 7, 8 e 9 gennaio 2026, con data di pagamento fissata al 16 gennaio 2026. In una nota, gli analisti di Kepler Cheuvreux, esaminando la decisione del Panel, pubblicata venerdì pomeriggio, hanno notato che tra gli "errori materiali" che ICOP ha richiesto al Panel di correggere, "vi era un errore di calcolo del prezzo medio ponderato a sei mesi delle azioni ICOP (9,48 euro secondo il Panel, 9,22 euro secondo ICOP, quest'ultimo confermato dal nostro calcolo)". Inoltre, hanno aggiunto, "il Panel ha determinato il prezzo equo calcolando la media semplice del prezzo dell'ultimo giorno precedente l'annuncio dell'M&A e il prezzo medio ponderato del mese precedente e dei due mesi precedenti, escludendo la media a tre e sei mesi"."ICOP ha inoltre osservato che la conversione dei warrant avrebbe dovuto essere inclusa nel calcolo, poiché il nuovo prezzo equo superava il prezzo di esercizio di 6,05 euro dei warrant in circolazione", ha aggiunto Kepler Cheuvreux. "Sulla base dei calcoli di ICOP e rettificando le medie ponderate, il prezzo equo avrebbe dovuto essere di 6,53 euro (6,48 euro completamente diluito). Sarebbe stato di 6,39 euro (6,36 euro completamente diluito) includendo la media dei periodi trimestrali e semestrali", hanno concluso gli analisti.
Fonte: Teleborsa