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Torna il Btp Italia con doppio premio di fedeltà
Il titolo avrà una scadenza di 8 anni e verrà collocato al pubblico retail tra il 20 e il 23 giugno. E’ previsto un premio fedeltà complessivo dell’1% in due tranche: lo 0,4% per tutti i sottoscrittori che manterrano il titolo per almeno quattro anni e un ulteriore 0,6% per chi lo manterrà fino alla scadenza (28 giugno 2030). Le cedole, semestrali, saranno indicizzate all’inflazione
Tutto pronto per il lancio del nuovo Btp Italia in programma dal 20 al 23 giugno dopo oltre un anno di stop. Il Tesoro ha comunicato gli ultimi dettagli sull'emissione: il titolo avrà una scadenza di 8 anni e per la prima volta è previsto un doppio premio fedeltà del valore complessivo dell'1% sul capitale investito per il risparmiatore che acquista il Btp Italia all'emissione e lo detiene fino alla scadenza.
Nel dettaglio, agli investitori che acquistano il titolo durante la 'Prima Fase' di collocamento e lo detengono per i primi quattro anni (28 giugno 2026), il Mef corrisponderà un premio fedeltà intermedio pari allo 0,4% del capitale nominale acquistato non rivalutato. Dopo i successivi quattro anni, al risparmiatore che ha mantenuto il titolo dall'emissione fino alla scadenza (28 giugno 2030), sarà corrisposto un premio finale pari allo 0,6% del capitale nominale sottoscritto non rivalutato. Il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la 'Prima Fase' dal 20 al 22 giugno, salvo chiusura anticipata, sarà dedicata esclusivamente ai piccoli risparmiatori; la 'Seconda Fase' si svolgerà nella sola mattinata del 23 giugno e sarà riservata agli investitori istituzionali. Il tasso reale annuo minimo garantito sarà comunicato il 17 giugno, mentre il tasso reale annuo definitivo verrà comunicato il 23 giugno, prima dell'apertura della 'Seconda Fase'.
Il nuovo Btp Italia avrà, come nei precedenti collocamenti, cedole semestrali indicizzate al FOI (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), a cui si aggiunge il pagamento del recupero dell'inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un floor in caso di deflazione a garanzia che le cedole effettivamente pagate non siano comunque inferiori al tasso reale garantito definitivo), e rimborso unico a scadenza. Nella 'Seconda Fase' riservata agli investitori istituzionali, "il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all'offerta finale stabilita dal Mef - viene precisato - al contrario, per i piccoli risparmiatori non sarà applicato alcun tetto massimo, assicurando la completa soddisfazione degli ordini, come in tutte le precedenti emissioni".