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PAGAMENTI
29/05/2023

L’Italia è sempre più digitale

Continua a crescere il numero di carte e il controvalore dei pagamenti, mentre cala il numero di filiali bancarie. Secondo Bankitalia, le operazioni con carte di credito hanno superato la soglia dei 100 miliardi, mentre le carte di debito – bancomat compresi – sono cresciute a 63,4 milioni per un controvalore dei pagamenti di 224 miliardi (+21% rispetto al 2021). Le carte prepagate ammontano a 30,4 milioni, mentre nel 2022 i bonifici hanno superato quota 9mila miliardi di euro.

comportamenti e nell'infrastruttura del comparto bancario e finanziario. Anche per questo il settore sta riducendo sempre più le filiali 'fisiche' oppure le sta trasformando in punti di consulenza o altro. Infatti, lo scorso anno le filiali bancarie nel nostro Paese sono calate ulteriormente dalle 21.650 del 2021 a 20.985 (cui vanno aggiunte le oltre 12mila filiali di Poste, rimaste stabili). Una tendenza all'immateriale e al digitale che la crisi Covid ha accelerato e che sta cambiando il panorama italiano, incentrato - vuoi per retaggio culturale, vuoi per la vasta presenza dell'economia in 'nero' o in 'grigio' in diverse zone del Paese - sul largo uso dei contanti.
Al netto della diffusione sempre maggiore delle app fintech su smartphone, smartwatch o bracciali, scorrendo le tabelle diffuse da Bankitalia si rileva come le operazioni con le carte di credito (aziendali e personali) siano salite ancora lo scorso anno. Il loro controvalore ha superato la soglia dei 100 miliardi, a quota 101 miliardi di euro sebbene il numero di carte attive sia leggermente diminuito a 13,4 milioni. Per quanto riguarda le carte di debito (fra cui i Bancomat), queste hanno rafforzato la loro leadership salendo di numero da 60,9 a 63,4 milioni con un controvalore dei pagamenti cresciuto a circa 224 miliardi dai 184 miliardi del 2021 (+21%). Alle carte di debito vanno aggiunte poi 30,4 milioni di prepagate, un fenomeno tipico italiano.  E poi ci sono i bonifici: nel 2022 il loro controvalore è cresciuto a poco più di 9mila miliardi di euro.

Autore: ANSA