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TECNOLOGIA
24/08/2023

Nvidia sorprende e vola sulle ali dell’AI

Trimestre record per il colosso dei chip, che supera di gran lunga le attese degli analisti con ricavi in crescita dell’88% grazie al boom della domanda per l'intelligenza artificiale. A Wall Street il titolo guadagna un ulteriore 6% portando la performance del titolo da inizio anno al +230%. Il Ceo e fondatore di Nvidia, Jensen Huang, vede crescere la sua fortuna personale a 46,1 miliardi di dollari

Un balzo dei ricavi dell'88% e una corsa che è lungi dall'essere terminata. Nvidia alza il velo su un trimestre 'monster', ben oltre le più rosee attese degli analisti grazie al boom della domanda per l'intelligenza artificiale. E vola a Wall Street dove arriva a guadagnare oltre il 6% salendo ai suoi massimi storici, pur non riuscendo a spingere i listini americani, cauti in attesa dell'intervento di Jerome Powell a Jackson Hole.
La volata in Borsa arricchisce in poche ore di 4,2 miliardi di dollari il suo amministratore delegato Jensen Huang, che ormai vale 46,1 miliardi ed è fra i primi 25 paperoni al mondo. Nato a Taiwan, Huang si è trasferito in Kentucky a nove anni e si è 'regalato' Nvidia per il suo 30 compleanno dopo aver sognato il gigante dei chip per anni insieme agli amici ingegneri Chris Malachowsky e Curtis Prim nel ristorante Danny di San Jose, California, dove lavorava part-time prima di prendere il master a Stanford. Nel 1993, quando ha spento le sue prime 30 candeline, Huang ha fondato Nvidia con l'obiettivo di introdurre la grafica tridimensionale sui mercati dei videogiochi e del multimedia. Con il boom dell'intelligenza artificiale, la sua creatura ha registrato tassi di crescita sorprendenti: solo dall'inizio dell'anno le azioni Nvidia hanno guadagnato a Wall Street quasi il 230%.
I risultati del secondo trimestre mostrano una Nvidia che continua a crescere. I ricavi sono saliti a 13,5 miliardi, l'88% in più rispetto al primo trimestre e il 101,% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anni, e sono attesi avanzare a 16 miliardi nel trimestre in corso. Un balzo avvenuto nonostante le restrizioni americane alle esportazioni dei chip più avanzati in Cina, uno dei maggiori mercati per Nvidia. E che è atteso continuare: "abbiamo un'eccellente visibilità per quest'anno e il prossimo", il boom della domanda "non penso sia una cosa di breve termine. Questa è una transizione dell'industria di lungo termine", ha spiegato Huang illustrando i risultati. 
I colossi del cloud computing hanno annunciato "massicce infrastrutture" nell'ultimo trimestre sulla base dei nuovi chip AI di Nvidia, ha aggiunto ricordando come altri gruppi tecnologici hanno siglato partnership con Nvidia per diffondere la tecnologia dell'intelligenza artificiale in ogni industria. Secondo Huang insomma "la gara per adottare l'intelligenza artificiale generativa è iniziata". 

Autore: ANSA