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IDENTITÀ DIGITALE
02/04/2024

Anche l’Italia blocca Worldcoin

Sam Altman, fondatore di OpenAI, vuole realizzare un codice identificativo attraverso la scansione del volto e dell’iride, ma l’informativa sul trattamento dei dati biometrici è insufficiente. Inoltre, agli utenti vengono offerti 20 token Worldcoin per incentivarli a fornire i dati e ciò non garantisce un “consenso libero e non condizionato”. Stop anche negli Usa, in Spagna e altri Paesi

Nuova battuta d'arresto per Worldcoin, il progetto fondato da Sam Altman di OpenAI per creare un’identità digitale protetta e una criptomoneta, scannerizzando il bulbo oculare degli utenti. Sulla scia di numerosi altri paesi, l'ultimo dei quali la Spagna, anche l'autorità di garanzia della privacy in Italia ha dato un altolà alla società americana (che peraltro negli Stati Uniti non può operare). Non sembra preoccupare tanto la cripto in sé, visto che ve ne sono oramai numerose sul mercato seppure sempre più osteggiate dalle banche centrali ma la mole dei dati acquisita e gestita in maniera non adeguata. "L'Autorità ritiene che il trattamento dei dati biometrici basato sul consenso degli aderenti al progetto, rilasciato sulla base di una informativa insufficiente, non può essere considerato una base giuridica valida secondo i requisiti richiesti dal Regolamento europeo" recita la comunicazione. Un'altra criticità è individuata proprio nella clausola alla base del successo di Worldcoin in molti paesi a basso reddito: ricevere dei Wld token gratuiti (25, circa 170 euro al prezzo attuale) in cambio della scansione gratuita dell'iride e del volto attraverso i cosiddetti Orb. Si tratta, spiega il Garante, di un pericolo per un consenso libero e non condizionato.
La mossa del garante, peraltro, si è resa necessaria perché nonostante nel nostro paese non ci siano gli Orb, un cliente può scaricare, dagli app store, la World App, fornire i relativi dati personali e prenotare i propri Wld token gratuiti. Nel novembre scorso Worldcoin contava nel mondo più di 1 milione di utenti attivi mensili, 4 milioni di download e 22 milioni di transazioni. Una crescita che ha appunto attirato l'attenzione delle autorità di diversi paesi: in Spagna e Portogallo dove il servizio è stato attivato sono state aperte inchieste e disposte sospensioni per alcuni mesi. Indagini sono state avviate anche in Francia, Germania e in Argentina, dove però l'attività prosegue con risultati in
crescita. Hanno subito uno stop invece le attività in India. Un contrappasso per una società che nelle intenzioni ambisce proprio a diventare la "maggiore rete mondiale" per preservare l'identità umana e finanziaria e a fornire un accesso universale all'economia globale senza distinzioni per assicurare a tutti i benefici dell'intelligenza artificiale. La scansione del volto e dell'iride, secondo Worldcoin, permette appunto la creazione di un codice identificativo univoco a livello mondiale per ciascun individuo - World Id - in grado, secondo la Worldcoin Foundation, di distinguere gli esseri umani dai prodotti dell'intelligenza artificiale. 
 

Autore: ANSA