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PRIVATIZZAZIONI
03/09/2024

La Germania avvia l'uscita da Commerzbank

Lo stato mette in vendita la quota del 16,5% dell’istituto salvato nel 2008 in piena crisi finanziaria. Complessivamente il salvataggio è costato 18,2 miliardi e lo stato ne ha fino ad ora recuperati 13,15. La quota, che verrà messa gradualmente sul mercato, vale circa 2,5 miliardi. Da inizio anno il titolo di Commerzbank guadagna il 20%, dopo aver chiuso il 2023 con un utile ai massimi degli ultimi 15 anni


La Germania si prepara a lasciare Commerzbank, nel cui capitale il governo tedesco era stato costretto a infilarsi nel 2008 per stabilizzare l'istituto e salvarlo dalla tempesta finanziaria scatenata dal fallimento di Lehman Brothers. "La vendita sarà trasparente, non discriminatoria e market-friendly", annuncia l'Agenzia finanziaria tedesca, che gestisce la partecipazione, attualmente pari al 16,5% del capitale, per un valore di mercato di 2,5 miliardi di euro. La Germania, che ha iniettato in Commerzbank 18,2 miliardi recuperandone fino ad ora 13,15, si accoda così ad altri Paesi europei, come la Gran Bretagna, l'Italia, l'Olanda e la Grecia, che stanno smobilizzando le partecipazioni acquistate in alcune loro banche durante la crisi finanziaria, capitalizzando le alte quotazioni prima del taglio dei tassi da parte della Bce. L'ingresso in Commerzbank "è stato importante per proteggere la stabilità del mercato finanziario nel mezzo della crisi bancaria", ha dichiarato il sottosegretario alle Finanze e presidente del competente comitato direttivo interministeriale, Florian Toncar. "Commerzbank è di nuovo un istituto stabile e redditizio. Di conseguenza, il governo federale venderà gradualmente le sue azioni".
"La situazione economica della banca è costantemente migliorata dal 2021" e "la risposta logica" del governo è "di ridurre la propria partecipazione" e "iniziare il processo di uscita", ha affermato Eva Grunwald, membro del comitato esecutivo dell'Agenzia finanziaria tedesca. "L'idea della stabilizzazione era quella giusta": il governo ha evitato "un effetto domino con imprevedibili conseguenze macroeconomiche". L'annuncio della vendita arriva con il titolo di Commerzbank che è in rialzo del 20% da inizio anno e a maggio ha toccato i massimi da un più di un decennio. Grazie alla spinta dei tassi la banca ha chiuso il 2023 con un utile salito del 55% a 2,2 miliardi di euro, in quello che è stato il miglior risultato da 15 anni a questa parte. 

Autore: ANSA