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ACQUISIZIONI
16/09/2024

Banca Generali alla conquista di Intermonte

L’istituto guidato da Gian Maria Mossa lancia un’Opa volontaria su Intermonte con l’obiettivo di crescere in aree complementari a quelle del business private. L’offerta è finalizzata all’integrazione e al delisting del broker da Piazza Affari. Il prezzo è di 3.04 euro, con un premio del 21,9% rispetto alla quotazione del 13 settembre. L’operazione ha un controvalore complessivo di 98,2 milioni 

Banca Generali si lancia alla conquista di Intermonte Partners Sim con un'offerta pubblica di acquisto volontaria al prezzo di 3,04 euro per azione, inclusi gli eventuali dividendi distribuiti. Per Piazza Affari si tratta dell'ennesimo addio, considerato che la banca guidata da Gian Maria Mossa punta al delisting di Intermonte. Il prezzo offerto da Banca Generali per l'adesione all'offerta include un premio del 21,9% sulla chiusura del titolo allo scorso 13 settembre e sale al 22,4% sulla media dell'ultimo mese. Il controvalore massimo complessivo dell'offerta, in caso di integrale adesione da parte di tutti i titolari delle 32.300.000 azioni ordinarie, sarà di 98,2 milioni di euro. Dopo l'annuncio dell'operazione, il titolo di Intermonte ha chiuso in Borsa (sull'Euronext Growth Milan) in rialzo del 19,68% a 2,98 euro, mentre è rimasto piatto quello di Banca Generali (-0,05% a 40,26 euro).
L'offerta ha l'obiettivo di raccogliere almeno il 90% delle azioni di Intermonte in modo da consentirne il delisting. Banca Generali punta, così, all'integrazione di Intermonte, broker indipendente con una posizione di primo piano sul mercato italiano. Le aree di attività, dalla negoziazione & trading all'investment banking sono "complementari e sinergiche all'attività di Banca Generali e del suo posizionamento private", si legge nella nota con i dettagli dell'operazione. L'integrazione di Intermonte consentirà, inoltre, di internalizzare una parte della catena del valore nel trading e nell'ambito dell'attività in derivati. Ma soprattutto, aprirà ulteriori "opportunità - spiega Banca Generali - nel rapporto privilegiato che la banca ha saputo costruire con la platea di
clienti imprenditori e imprese, dove vede aumentare la domanda di consulenza professionale per le scelte strategiche".


Intermonte ha chiuso il primo semestre dell'anno con ricavi netti di 19 milioni di euro (+29%) e un utile netto di 2,5 milioni di euro (+129%). Sulla base di proiezioni prudenti, inoltre, Banca Generali prevede di poter generare un volume di sinergie di ricavo e di costo tali da consentire un ritorno stimato sull'investimento (Roi) superiore al costo del capitale della banca. Banca Generali sottolinea come l'operazione si inquadra nell'ambito del "piano di rafforzamento della crescita" finalizzata alla "creazione di valore per tutti gli stakeholders". Per gli analisti della banca d'affari americana
Keefe, Bruyette & Woods/Stifel company si tratta di una "piccola acquisizione per Banca Generali, con un valore pari a circa il 2% della capitalizzazione di mercato e dovrebbe supportare lo sviluppo della società in nuove aree di attività senza essere trasformativa".
 

Autore: ANSA