A poche settimane dall’uscita dal capitale di Pirelli, il gruppo bergamasco stringe un accordo con i fondi Apollo per rilevare il 100% dell’azienda svedese specializzata in sospensioni ad alte prestazioni per auto e moto. Un’operazione tutta cash per un esborso complessivo di 370 milioni: si tratta della più grande acquisizione mai realizzata dal gruppo fondato da Alberto Bombassei

Brembo amplia i suoi orizzonti e, a distanza di poche settimane dall'uscita da Pirelli, fa shopping in Svezia dove compra Ohlins Racing, società che opera nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e auto, per 370 milioni di euro. Si tratta della più grande acquisizione nella storia del gruppo. Ohlins è "perfetta per Brembo. E' una grande opportunità per espandere la nostra offerta per il mercato automotive", afferma Matteo Tiraboschi, presidente esecutivo di Brembo. Il gruppo fondato da Alberto Bombassei ha siglato un accordo con Tenneco, società nel portafoglio di fondi gestiti da Apollo global management, per l'acquisizione dell'intero capitale di Ohlins Racing, pagata utilizzando la liquidità disponibile. Il perfezionamento dell'operazione, dopo il vaglio dell'antitrust, è atteso all'inizio del 2025. L'operazione, che vede protagonista un marchio italiano in una acquisizione all'estero, è stata accolta positivamente dal mercato con il titolo che ha chiuso in Borsa in rialzo del 4,9% a 10,2 euro.
Fondata nel 1976, Ohlins Racing ha sede a Upplands Väsby (Svezia) e ha una forte presenza internazionale. La società impiega circa 500 persone in due stabilimenti produttivi e due centri di ricerca in Svezia e Thailandia, e quattro sedi commerciali e di testing negli Stati Uniti, in Germania, Thailandia e Svezia. Le stime vedono per Ohlins un fatturato per il 2024 pari a circa 144 milioni di dollari, con un margine operativo lordo (Ebitda) rettificato previsto compreso tra il 21% e 22%. Unendo le forze con Brembo, "siamo entusiasti di aprirci a nuove opportunità di crescita", spiega Tom Wittenschlaeger, amministratore delegato di Ohlins. L'azienda svedese offre un'ampia gamma di prodotti, tra cui ammortizzatori, software e algoritmi e accessori per i segmenti di primo equipaggiamento e ricambi. L'azienda ha inoltre una forte tradizione nel mondo racing, con un'ampia presenza nei principali campionati motorsport, fornendo, tra gli altri, team in MotoGp, Formula 1, World Superbike, Nascar. Ohlins è impegnata, inoltre, nello sviluppo della prossima generazione tecnologica di sospensioni meccatroniche, sia per la strada che per la pista. È un brand "riconosciuto in tutto il mondo, con un business solido e una reputazione senza pari, sia in pista che su strada", conclude Tiraboschi.
L'acquisizione di Ohlins si aggiunge ad una serie di investimenti realizzati da Brembo nei settori della moto e del racing. Nel 2021 il gruppo ha acquisito Sbs Friction in Danimarca e J.Juan in Spagna, completando l'offerta di soluzioni per i sistemi frenanti dedicate alle due ruote. A febbraio
scorso, inoltre, il gruppo ha annunciato il suo ingresso in Thailandia con un nuovo sito produttivo dedicato ai sistemi frenanti per i produttori di moto.