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Wall Street prolunga l’orario: scambi per 22 ore al giorno
Il boom della domanda di azioni USA, la decisione di diversi operatori di consentire ai clienti di acquistare e vendere titoli per 24 ore al giorno e gli scambi di criptovalute, aperti sette giorni su sette, hanno spinto il New York Stock Exchange a richiedere l’allungamento dell’orario delle contrattazioni a 22 ore giornaliere, festivi esclusi. Ora la decisione spetta alla Sec
Nella città che non dorme mai, Wall Street si prepara a non dormire quasi più. In risposta al crescente interesse per i titoli americani, il New York Stock Exchange propone di allungare l'orario di apertura per gli scambi elettronici su Arca a 22 ore al giorno, dall'una e trenta del mattino alle 23.30, esclusi i festivi. "L'iniziativa mostra la forza dei mercati statunitensi e la crescente domanda per i nostri titoli", ha detto Kevin Turrell del Nyse annunciando la proposta per allungare l'orario di apertura per gli scambi, che dovrà essere approvata dalla Sec, la Consob americana. Arca ha già una finestra di attività più lunga del Nyse, con sedute che al momento vanno dalle 4 del mattino alle 20.00 di sera ora della costa orientale. Il Nyse invece è aperto fra le 9.30 del mattino e le 16. Gli scambi retail hanno sperimentato negli ultimi anni un boom con il Covid e le criptovalute, e hanno contribuito a rendere più importanti le contrattazioni 'overnight' per consentire agli investitori di reagire agli eventi in tempo reale invece che dover attendere l'apertura degli scambi ufficiali.
Alcune società quali Robinhood e Interactive Brokers Group già consentono ai loro clienti di acquistare e vendere titoli americani 24 ore al giorno, cinque giorni alla settimana, mentre il mercato delle criptovalute è aperto 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana. Di fronte a questo trend, il New York Stock Exchange è stato spinto a valutare una modifica degli orari. Nei mesi scorsi ha sentito gli operatori e i protagonisti del mercato per valutare la loro reazione e i meriti dello scommettere in Borsa a quasi tutte le ore del giorno. "Ci sono molte cose da considerare, soprattutto dal punto di vista dell'infrastruttura", aveva ammesso in maggio il presidente del Nyse Group Lynn Martin. Da allora sono passati alcuni mesi e il Nyse sembra aver acquisito la sicurezza di poter gestire scambi a tutte le ore che, secondo i sostenitori di un orario di apertura più lungo, sono ormai una necessità pratica. L'ascesa del trading online e i mercati sempre più interconnessi dove il fuso orario è annullato rendono infatti necessari gli orari prolungati che, grazie ai progressi tecnologici, possono - a loro avviso - essere gestiti in sicurezza e con facilità.