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Meta interessata ad acquisire il 5% di Essilux
Le indiscrezioni fanno correre il titolo a Parigi, dove guadagna il 3%. Nessuno degli azionisti cederebbe parte delle proprie azioni e il pacchetto verrebbe quindi acquisito sul mercato. Meta non ha smentito il proprio interesse e Delfin già quest’estate aveva commentato positivamente un eventuale ingresso nell’azionariato del partner, con cui vengono prodotti gli smart glasses Ray-Ban
E' un'operazione che potrebbe superare il valore di cinque miliardi di euro ed è quindi particolarmente 'calda' per la Borsa: è l'interesse di Meta, la holding guidata da Mark Zuckerberg che controlla Facebook e Whatsapp, per la possibile acquisizione di una quota fino al 5% di EssilorLuxottica, il gigante italo-francese delle lenti e delle montature per occhiali nato dalla fusione con la Luxottica fondata da Leonardo Del Vecchio. Così una ricostruzione della stampa francese, in questo caso del sito dell'emittente Bfm Business ripresa da Bloomberg, ha fatto correre il titolo sul listino di Parigi. Meta, che a metà settembre ha rinnovato con EssilorLuxottica l'accordo di collaborazione per ulteriori dieci anni, non ha smentito la possibile acquisizione, con il titolo che, dopo una giornata di ingenti scambi, ha chiuso nella capitale francese in rialzo del 3% a 223,6 euro e un livello massimo in corso di giornata a quota 226,9. Il leader mondiale delle lenti e delle montature per occhiali ha così ritoccato nuovamente il suo massimo storico e si trova sopra la soglia psicologica dei 100 miliardi di capitalizzazione, esattamente al record di 102,7.
La possibile acquisizione della quota da parte di Meta dovrebbe avvenire sul mercato e non attraverso aumenti di capitale riservati o altre decisioni da parte di Essilux o della controllante Delfin, che detiene il 32,5% del gruppo italo-francese, guidato come presidente e amministratore delegato da Francesco Milleri. L'ipotesi è già stata commentata in estate dallo stesso Milleri: "Salutiamo con favore chiunque voglia investire nella nostra società: siamo orgogliosi che chi ci conosce molto bene dopo anni di partnership sia convinto che il nostro gruppo possa crescere. Se andranno avanti funzionerà, aiuterà, ma non è necessario per la nostra partnership, che è forte al di là di questo", spiegava il numero uno di Essilux e presidente di Delfin.
La posizione non è cambiata, con Zuckerberg che in occasione del rinnovo decennale della partnership con Essilux, per ora basata sugli 'smart glasses' Ray-Ban, spiegava che "abbiamo l'opportunità di trasformare un paio di occhiali nella principale piattaforma tecnologica del futuro e renderla al contempo alla moda. Sono orgoglioso della strada percorsa fin qui con EssilorLuxottica ed entusiasta di quanto ancora faremo nel lungo periodo", concludeva il numero uno di Meta.