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Risultati record nei primi nove mesi dell’anno
L’utile netto si attesta a 338 milioni (+33%), le masse gestite superano la soglia dei 100 miliardi (+14%) e i coefficienti di solidità patrimoniale si rafforzano, con l’indice Cet1 al 22,6%. La Banca distribuirà non meno di 8 euro per azione di dividendo nel periodo 2022-2025. Mossa: “Ci avviamo verso i migliori risultati nella storia della banca in termini finanziari, di portafoglio clienti e numero di banker”
I primi nove mesi del 2024 si sono chiusi per Banca Generali con un utile netto consolidato di 338,6 milioni, in crescita del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato "è stato realizzato in un contesto favorevole per i mercati finanziari azionari e obbligazionari che la banca ha saputo cogliere al meglio, forte di un modello di Wealth Management flessibile e diversificato", afferma il gruppo. Le masse gestite e amministrate per conto della clientela hanno superato la soglia dei cento miliardi di euro a fine periodo (101 miliardi, +14% anno su anno). Nei nove mesi i flussi di raccolta sono aumentati del 9% a 4,7 miliardi, evidenziando una ripresa sempre più consistente della domanda di soluzioni gestite. L'utile ricorrente è salito del 2,7% attestandosi a 256,7 milioni, mentre la componente variabile è stata pari a 81,9 milioni (rispetto ai 5,2 milioni nei nove mesi 2023) trainata dalla performance netta positiva generata per i clienti nel periodo. L'indice Cet1 ratio è al 22,6% e il Tcr ratio al 25,2%.
Banca Generali prevede un margine finanziario (margine d'interesse e utili da trading) pari a 75-77 milioni nel quarto trimestre per un totale di 323-325 milioni per l'intero esercizio 2024 "in virtù della tenuta della redditività degli attivi finanziari e della crescita dei volumi dei depositi retail". Il management fee margin è visto uguale o superiore all'1,42% per l'anno in corso (superiore alla guidance di un livello uguale o superiore all'1,41% medio fissato ad inizio del piano triennale 2022-2024 per il periodo). La crescita dei costi operativi 'core' è stimata non superiore al 6% annuo.
Banca Generali precisa di essersi posta l'obiettivo di distribuire "non meno di 8,0 euro per azione di dividendi cumulati nel periodo 2022-2025 rispetto all'obiettivo di piano di 7,5-8,5 per azione. Il gruppo prevede di presentare il nuovo piano triennale 2025-2027 nel secondo trimestre dell'anno prossimo in attesa di aver concluso l'Opa per rilevare Intermonte.
"Ci avviamo - commenta l'amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa - verso i migliori risultati nella storia della banca in termini finanziari, di portafoglio clienti e numero di banker, supportati da diversi trend positivi: forte interesse da parte di professionisti del settore e dal mondo bancario tradizionale al nostro modello di servizio, masse della clientela ai massimi storici superando il traguardo dei 100 miliardi di euro, slancio nella raccolta dai prodotti di risparmio gestito finanziario della casa e forte accelerazione della componente assicurativa nelle ultime settimane. Sul fronte dei conti, migliorano le voci ricorrenti, che, abbinate all'efficienza operativa, ci proiettano verso nuovi ambiziosi traguardi non solo di redditività, ma anche di solidità", conclude Mossa.