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POLITICA MONETARIA
30/01/2025

La Bce taglia ancora, i tassi scendono al 2,75%

Quinto taglio dei tassi per l’Eurozona, con la Bce che conferma che l’economia “è in stagnazione nel quarto trimestre e resterà debole nel breve termine”. Eurostat stima un Pil 2024 che non supera lo 0,7%, la manifattura è in contrazione e la spesa delle famiglie non cresce. A preoccupare ora sono le possibili mosse di Trump e i dazi: "A marzo saremo ancora nell'incertezza", dice Lagarde.

Quinto taglio dei tassi per la Banca centrale europea, impegnata nella doppia battaglia contro l'inflazione e contro una recessione che resta in agguato. L'economia dell'Eurozona è debole e addirittura si ferma nell'ultimo trimestre del 2024, ma il Consiglio direttivo non si fa tentare dalle scorciatoie. L'ipotesi di un maxi-taglio da 50 punti base non finisce nemmeno sul tavolo e i governatori scelgono all'unanimità di tagliare il costo del denaro di un quarto di punto, portando il tasso di riferimento, quello sui depositi, dal 3 al 2,75 per cento. "L'economia è in stagnazione nel quarto trimestre, e resterà debole nel breve termine", spiega la presidente della Bce Christine Lagarde, ricordando che "la manifattura è in contrazione, i servizi si espandono ma la fiducia dei consumatori si deteriora e la spesa delle famiglie non sale". La stima flash di Eurostat per il 2024 vede un Pil che si ferma allo 0,7%. Non si può parlare però di stagflazione, secondo Lagarde, e non c'è da allarmarsi perché "le condizioni per la ripresa restano". Certo, la crescita "non è al potenziale ma sicuramente è una ripresa. E visti i dati del mercato del lavoro e l'aumento del reddito reale, abbiamo ottime ragioni per pensare che i consumi riprenderanno", assicura la presidente.
Ma molte sono le incognite sparse sulla 'road map' della Banca centrale, che prepara le prossime stime economiche di marzo in un clima di forte incertezza. Le mosse della nuova amministrazione americana sono la prima fonte di preoccupazione. I dazi contro l'Unione europea per ora sono solo una possibilità, evocata ma non annunciata, che metterebbe fortemente a rischio quel percorso di tagli graduali che la Bce confida di poter portare avanti fino all'estate. Altre 2-3 riduzioni dei tassi per arrivare al livello 'neutrale', o terminale, che si aggira intorno al 2%. Un cammino non più così scontato se l'export, potenziale motore della ripresa, venisse ostacolato da dazi e limitazioni. Per Lagarde avrebbero "un impatto globale negativo", ed è difficile prevedere se per l'Europa avrebbero un effetto inflattivo o deflattivo, perché "ci sono molte variabili", ad esempio se il commercio troverà altre rotte, oppure se scatterà una guerra dei dazi globale. La situazione non si chiarirà a breve: "Credo che a marzo saremo ancora nell'incertezza", ammette Lagarde.
Nell'attesa di capire che cosa succederà all'economia globale, la Bce va avanti con il taglio dei tassi, mentre la Fed si prende una pausa nonostante il Pil Usa, nel quarto trimestre, deluda le attese crescendo del 2,3% invece del 2,6%. Numeri ben diversi dall'Eurozona che nello stesso trimestre resta a zero. L'obiettivo della Bce è far recuperare terreno all'economia dei 20 Paesi della moneta unica, ma il segno meno di Germania (-0,2%) e Francia (-0,1%), con l'Italia al palo, rendono il compito più arduo del previsto. Oltre al percorso della politica monetaria, c'è anche un altro terreno su cui L'Europa non seguirà l'esempio degli Usa. Se il presidente Trump spinge sulle cryptovalute, che presto potrebbero entrare a far parte delle riserve strategiche degli Stati Uniti, in Ue non c'è nessuna volontà di assecondarne l'esempio: "Sono fiduciosa che il Bitcoin non entrerà a far parte delle riserve di nessuna delle banche centrali" dell'Unione europea, ha detto la presidente Lagarde. La Bce finora è stata molto critica nei confronti dei crypto asset, considerati uno strumento altamente speculativo e non sicuro per i risparmiatori. "L'opinione che circola al Consiglio direttivo, e anche nel Consiglio generale, è che le riserve devono essere liquide, sicure, al riparo da sospetti di riciclaggio o attività criminali", ha detto Lagarde. 
 

Autore: ANSA