Dopo aver faticosamente riguadagnato i livelli precedenti alla crisi del 2007, buona ultima tra le Borse europee, Milano aggiorna il massimo storico a 44.438 punti, superando il livello di maggio 2001. A trainare Piazza Affari sono soprattutto i titoli bancari e l’indice Ftse Mib guadagna il 30% da inizio anno contro il 14% dello Stoxx 600 Molto bene anche lo spread Btp-Bund a quota 74

Dopo tutti gli altri listini europei anche Piazza Affari recupera i livelli precedenti alla crisi generata dai mutui subprime. Nell'ultima seduta la Borsa di Milano con l'indice Ftse Mib ha infatti concluso in rialzo dell'1,24% a 44.438 punti, superando il picco del 2007 e correggendo i massimi dal maggio 2001. Tutti i mercati finanziari sono in grande salute: il listino di Parigi ha segnato il suo record storico il 21 ottobre scorso, quella di Francoforte il 9 ottobre. La Borsa di Londra aggiorna in questi giorni di continuo il suo record, così come lo Stoxx 600 che raggruppa i principali titoli quotati nel Vecchio continente. E nell'ultima giornata i mercati azionari del Vecchio continente hanno proseguito il trend: la Borsa migliore è stata quella di Madrid, che ha chiuso con un rialzo dell'1,3%, seguita da Parigi in crescita dell'1,2%, sui livelli di Milano. Bene anche Londra (+1,1%) e Amsterdam, salita di un punto percentuale. Più cauta Francoforte, che ha segnato comunque un aumento dello 0,5%. Confortante anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi: il differenziale dei prodotti a 10 anni ha concluso la seduta a 74 punti base: un livello particolarmente basso, con il minimo dal 2010 che è stato toccato a fine ottobre a 73,4 basis point. Il rendimento del prodotto del Tesoro si trova a quota 3,4%, sulla stessa quota del titolo di Stato francese , quest'ultimo penalizzato da tempo dalle incertezze politiche a Parigi. Il Btp comunque paga ancora qualcosa in più dei prodotti spagnoli, portoghesi e greci. Tornando in Borsa, l'indice Ftse Mib - trainato soprattutto dalle banche - quest'anno ha registrato un rialzo di circa il 30%, superando ampiamente l'aumento del 14% dello Stoxx 600. Nell'ultima seduta, forti acquisti si sono registrati su Brunello Cucinelli (+5%) e Stellantis, cresciuta del 4%, con Monte dei Paschi in aumento di quasi tre punti percentuali. Scivolone invece per Inwit, che ha ceduto l'11% sulla revisione della guidance per il prossimo quinquennio. "Accogliamo con grande soddisfazione il nuovo record raggiunto dalla Borsa di Milano, è un segnale importante di fiducia dei mercati nei confronti dell'Italia e della solidità della nostra economia", commenta la sottosegretaria al ministero dell'Economia, Lucia Albano. "Lo straordinario risultato conferma la bontà delle scelte di politica economica del governo guidato da Giorgia Meloni, che con la recente manovra di bilancio ha perseguito un approccio improntato alla prudenza, alla stabilità e alla responsabilità nella gestione dei conti pubblici", conclude Albano.