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Microsoft compra Nuance per 19,7 miliardi
E’ la seconda acquisizione per dimensioni dopo quella di LinkedIn ed è maturata dopo due anni di stretta collaborazione tra le due aziende per la creazione di sistemi di intelligenza artificiale in grado di liberare i medici dall’eccesso di burocrazia. “L'intelligenza artificiale è la priorità tecnologica, e la sanità è la sua più importante applicazione”, ha detto Satya Nadella, numero uno di Microsoft.
Microsoft scommette sull'intelligenza artificiale di Nuance Communications. Il colosso di Redmond acquista per 19,7 miliardi di dollari, tutto in contanti e incluso il debito, la pioniera del riconoscimento vocale la cui tecnologia è stata usata anche per Siri, l'assistente di Apple. L'acquisizione conferma la strategia di Microsoft di procedere a suon di shopping per crescere e rafforzarsi. Solo negli ultimi 12 mesi il gigante ha infatti esplorato le acquisizioni di TikTok e Pinterest. E, secondo indiscrezioni, sarebbe al momento in trattative per l'app Discord, per la quale sarebbe disposta a pagare fino a 10 miliardi di dollari. Di recente ha invece completato l'acquisto per 7,5 miliardi di dollari di ZeniMax, produttore di videogiochi famoso per il franchise Doom. Nuance è la seconda maggiore acquisizione mai effettuata da Microsoft dopo LinkedIn nel 2016 per 26 miliardi di dollari, e segue due anni di collaborazione fra le due società per la creazione di sistemi di intelligenza artificiale per aiutare i medici con la burocrazia.
Dopo un paio di anni di difficoltà, Nuance sta sperimentando un boom grazie soprattutto a Nuance Dragon Ambient eXperience - Dax -, lanciato nel febbraio del 2020. Il nuovo prodotto ha da subito incassato un grande successo nel settore della sanità, sgravando i medici di molti compiti amministrativi. Dax è infatti in grado di registrare le conservazioni fra medico e paziente durante le visite e poi creare, grazie all'intelligenza artificiale, una dettagliata documentazione clinica, che deve essere solo firmata. Questo evita ai medici la necessità di trascrivere le conversazioni e inserire i dati, liberando più tempo per i pazienti e riducendo il rischio di errori clinici. Microsoft intende usare la tecnologia di Nuance per i suoi prodotti cloud nel settore della sanità.
“L'intelligenza artificiale è la priorità tecnologica, e la sanità è la sua più importante applicazione”, afferma Satya Nadella, il numero uno di Microsoft. L'amministratore delegato di Nuance, Mark Benjamin, manterrà la guida della società e riporterà a Scott Guthrie, responsabile delle attività cloud e di intelligenza artificiale di Microsoft. Fondata nel 1992, Nuance ha 7.100 dipendenti e ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto di 7 milioni di dollari su ricavi per 346 milioni.