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REDDITO FISSO
23/04/2021

Dal Btp Futura 5,5 miliardi contro il Covid

La terza emissione ha raccolto poco meno delle precedenti due, ma è ritenuta un successo anche in virtù della scadenza, raddoppiata a 16 anni. Una scadenza inedita per il pubblico retail, che ha sottoscritto 132mila contratti per un importo medio di 41.400 euro. Nessun ritocco all’insù per le cedole, che saliranno di quadriennio in quadriennio e a cui si aggiungeranno due “premi fedeltà”


Si è chiuso con una raccolta di 5,48 miliardi di euro, leggermente inferiore alle due precedenti edizioni, il collocamento del terzo Btp Futura, i cui proventi serviranno a finanziare le misure per la ripresa dalla pandemia di Covid-19 e le spese per la campagna vaccinale. Il Btp offerto quest'anno, a differenza di quelli del luglio e del novembre 2020 (che avevano incassato rispettivamente 6,1 e 5,7 miliardi di euro), presentava una durata di 16 anni, doppia rispetto alle due precedenti edizioni e atipica per il portafoglio dei piccoli risparmiatori, che comunque non si sono fatti spaventare dalla lunghissima scadenza sottoscrivendo oltre 132 mila contratti con un taglio medio di 41.400 euro.
“I quasi 5,5 miliardi raggiunti rappresentano un risultato eccezionale e un ulteriore segnale di fiducia, importante anche nel lungo termine”, ha commentato Pietro Bianculli di UniCredit, banca a cui il Tesoro ha affidato il collocamento del Btp assieme a Intesa, con Banca Akros e Banca Sella come co-dealers. “Il format Btp Futura, con l'introduzione del doppio premio di fedeltà, ha permesso di esplorare una scadenza come il 16 anni, che fino a oggi non veniva considerata appropriata per il mondo degli investitori retail e private”.
Alla chiusura del collocamento, il Tesoro ha confermato i rendimenti minimi garantiti senza ritocchi all'insù: le cedole, che saliranno di quadriennio in quadriennio, restano ferme allo 0,75% per i primi quattro anni e, a seguire, all'1,20%, all'1,65% e al 2%. Verranno però rimpolpate da due premi fedeltà, il primo dopo otto anni di vita del titolo, il secondo alla sua scadenza, nel 2037, che saranno corrisposti a chi terrà ininterrottamente in portafoglio il bond. La loro ampiezza, come nelle precedenti edizioni, dipenderà dall'andamento del Pil italiano, con il primo premio che oscillerà tra lo 0,4% e l'1,2% del capitale e il secondo tra lo 0,6% e l'1,8% per i primi otto anni e tra l'1 e il 3% per i secondi otto. 
 

Autore: ANSA