I flussi continuano a crescere - 662 milioni di euro nel mese, oltre un miliardo di euro dall’inizio dell’anno – e si concentrano quasi esclusivamente sulle soluzioni gestite e amministrate ad alto valore aggiunto. In crescita anche la consulenza evoluta con 174 milioni di nuove masse (6,3 miliardi il dato complessivo). Mossa: “ Un inizio 2021 molto solido”

La raccolta netta totale di Banca Generali a febbraio è stata pari a 622 milioni di euro (+15% anno su anno) con una concentrazione dei flussi per la quasi totalità in soluzioni gestite e amministrate ad alto valore aggiunto, mentre la liquidità s'è attestata al solo 9% del dato complessivo (56 milioni).  Nello specifico, a febbraio le soluzioni gestite sono cresciute rispetto al mese precedente portandosi a 409 milioni, con un saldo da inizio anno di 634 milioni. Complessivamente la raccolta ha raggiunto 1,02 miliardi da inizio anno, evidenziando una crescita nei volumi (+4% rispetto ai 977 milioni dello steso periodo 2020) e nella qualità del mix gestito (fondi, contenitori finanziari e assicurativi) salito al 62% del totale rispetto al 49% dello scorso anno. Le nuove masse in consulenza evoluta ammontano a 174 milioni (6,3 miliardi il totale). “Un inizio 2021 molto solido, in ulteriore crescita rispetto al trend d'avvio dell'anno scorso che s'è poi rivelato il migliore per raccolta dalla rete esistente”, sottolinea Gian Maria Mossa, amministratore delegato dell’istituto.