L’istituto gira la boa di dicembre con 7,7 miliardi di raccolta annuale e 849 milioni di raccolta mensile e segna così nuovi record assoluti. Oltre alla quantità, il dato si distingue per la qualità della raccolta, con 5,3 miliardi (quasi il 70%) nelle soluzioni gestite. In crescita le masse in consulenza evoluta. Mossa soddisfatto guarda già al nuovo piano triennale che verrà presentato a febbraio

Il miglior anno e il miglior mese di sempre: Banca Generali ha girato la boa di dicembre 2021 con una raccolta netta complessiva di 7,7 miliardi (+31% rispetto all’esercizio precedente) e con un dato mensile di raccolta di 849 milioni. E non è solo la quantità ad essere eccezionale, ma anche la qualità della raccolta, come dimostra il dato delle soluzioni gestite (5,3 miliardi nel 2021, quasi il 70% della raccolta complessiva, 696 milioni a dicembre) ben distribuito tra le diverse soluzioni. A catalizzare l’interesse sono soprattutto i contenitori finanziari (242 milioni a dicembre, 938 milioni nel 2021) e assicurativi (141 milioni nel mese, 1,4 miliardi nell’anno), oltre alla sicav lussemburghese Lux Im che nel 2021 ha raccolto complessivamente 1,5 miliardi (178 milioni a dicembre). Le masse in consulenza evoluta si sono attestate a 7,3 miliardi (+21%), con una variazione positiva di 155 milioni nel mese. 
Battuto il precedente record di raccolta (6,7 miliardi) del 2017. l’amministratore delegato di Banca Generali, Gian Maria Mossa, è molto soddisfatto: “Il grande lavoro al fianco dei clienti nella diversificazione e protezione del patrimonio e l’impegno nell’innovazione degli strumenti e della rosa d’offerta stanno portando a obiettivi superiori alle nostre stesse stime. E’ soprattutto la fiducia che continua a crescere da parte dalla clientela il miglior biglietto da visita con cui presentare le nostre ambizioni di sviluppo in vista del nuovo piano triennale in agenda a febbraio”.