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STIMOLI ALL’ECONOMIA
12/02/2021

Yellen: “Il momento di agire in grande è ora”

Il neo segretario al Tesoro Usa al G7 ribadisce l’impegno a varare subito il maxi-piano di aiuti in piena sintonia con il presidente della Fed, Powell: “Non è il momento di agitarsi per i conti pubblici, gli aiuti servono ora”. E sul cambiamento climatico, Yellen annuncia l’intenzione di creare un plenipotenziario per affrontare i rischi che il tema pone sul sistema finanziario

'Go big' sugli stimoli all'economia: il momento di agire in grande è ora. Janet Yellen, all'esordio al G7 in qualità di ministro del Tesoro americano, porta sul palcoscenico internazionale il mantra ripetuto davanti al Congresso sulla necessità di aiutare l'economia a risollevarsi dalla pandemia. Lo fa con uno sguardo al clima, tema che le è caro e per il quale intende creare una posizione ad hoc al Dipartimento al Tesoro: una sorta di zar per affrontare i rischi posti dal cambiamento climatico al sistema finanziario e per spingere gli incentivi fiscali per ridurre le emissioni. In corsa c'è la veterana dell'amministrazione Obama, Sarah Bloom Raskin, che potrebbe assumere le redini dell'hub per il clima in definizione sotto la guida di Yellen. Ai colleghi del G7 il ministro del Tesoro americano esprime il suo appoggio per gli sforzi finora intrapresi sul clima e assicura: il suo Tesoro si impegnerà in modo profondamente diverso sul tema rispetto agli ultimi quattro anni della presidenza di Donald Trump. Poi rilancia sugli aiuti all'economia. Sottolineando l'impegno degli Stati Uniti al multilateralismo e la loro voglia a rafforzare le alleanze, Yellen si sofferma sull'importanza di ulteriori aiuti per promuovere una ripresa robusta e duratura. “Il momento di agire in grande è ora”, ha detto esortando il G7 a valutare cosa è possibile fare di più per dare all'economia il sostegno necessario. 
Il messaggio è analogo a quello portato in Congresso da Yellen per spianare la strada al piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari proposto dall'amministrazione Biden. Un programma che non piace ai repubblicani e anche ad alcuni democratici, fra i quali l'ex segretario al Tesoro Larry Summers. Ad agitare molti è l'impatto che potrebbe avere sui conti pubblici, considerato che il deficit dell'esercizio fiscale 2021 è previsto raggiungere i 2.300 miliardi di dollari, il 10,3% del Pil, senza contare il possibile nuovo piano di stimoli. Il debito è previsto salire al 107% entro il 2031. Numeri che, ha ricordato in passato Yellen, non devono preoccupare perché ora - ed è d'accordo anche il presidente della Fed Jerome Powell - non è il momento di agitarsi per i conti pubblici. Ora, ha detto Yellen, è il momento di spingere sugli aiuti all'economia. 

Autore: ANSA