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REDDITO FISSO
15/10/2021

Torna il Btp Futura, accorciata la scadenza

Nato nel 2020 con l’obiettivo di finanziare le misure per la ripresa post-pandemica e dedicato al retail, lo strumento viene rivisto per rendere più appetibile la quarta emissione: anziché i 16 anni dell’ultima asta, la scadenza della nuova emissione è stata portata a 12 anni. Invariate le altre caratteristiche, tra cui il doppio premio fedeltà e gli interessi crescenti di 4 anni in 4 anni

Torna il Btp Futura, il bond per finanziare le misure per la ripresa rivolto ai risparmiatori retail. E' la quarta emissione del titolo, che partirà l'8 novembre, e per restare appetibile accorcia a 12 anni la scadenza, che nell'ultima tornata, quella dell'aprile scorso, aveva raggiunto i 16 anni. I risparmiatori potranno sottoscrivere il nuovo Btp Futura  in banca, alla posta o tramite il proprio home banking fino alle 13 di venerdì 12 novembre, salvo chiusura anticipata, con un taglio  minimo da 1.000 euro. Restano confermate le principali caratteristiche per invogliare i risparmiatori a sottoscrivere il titolo, lanciato nel 2020, in piena crisi pandemica, per finanziare le misure di sostegno all'economia e attingere all'ampio bacino di liquidità del retail, da cui il Tesoro nelle tre precedenti emissioni aveva raccolto 5-6 miliardi in ciascun collocamento. 
C'è il doppio premio fedeltà per chi terrà il Btp in portafoglio: un pagamento - sotto forma di percentuale sul capitale investito - al termine dei primi otto anni con un tasso pari al 40% della crescita media del Pil nominale (minimo dello 0,4% del capitale investito, fino ad un massimo dell'1,2%). E un secondo pagamento a scadenza, diviso in due parti: la prima pari al restante 60% della media del tasso di crescita del Pil registrato nei primi otto anni di vita del titolo (minimo  0,6%, massimo 1,8%); la seconda pari al 100% della media del tasso di crescita del Pil registrato dal nono al dodicesimo anno, con un minimo dell'1% ed un massimo del 3% del capitale investito.
Confermate anche le cedole nominali semestrali crescenti nel tempo con lo step-up: le cedole saranno corrisposte in base ad un tasso cedolare fisso per i primi 4 anni, che aumenterà una prima volta per i successivi 4 anni ed una seconda per i restanti 4 anni di vita del titolo prima della scadenza. I tre tassi minimi garantiti saranno comunicati venerdì 5 novembre 2021, e potranno essere rivisti al rialzo in base alle condizioni di mercato, alla chiusura del collocamento venerdì 12 novembre 2021 o prima se anticipata.
 

Autore: ANSA