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BANCHE CENTRALI
22/11/2021

Biden conferma Powell alla guida della Fed

Il presidente ha optato per la conferma per garantire continuità alla politica monetaria in un momento di forte incertezza e di inflazione ai massimi degli ultimi 30 anni. Come vice presidente della banca centrale è stata nominata Lael Brainard, la terza donna a ricoprire quell’incarico nella storia della Fed. Plauso quasi unanime alla scelta di confermare Powell

Joe Biden nomina Jerome Powell alla presidenza della Fed per un secondo mandato, assicurando continuità nella politica monetaria in un momento di inflazione ai massimi di 30 anni e di ampia incertezza economica. Powell sarà affiancato da Lael Brainard, nominata alla vicepresidenza, in una scelta che sembra orientata a placare le delusione dei democratici progressisti che chiedevano un svola alla guida della banca centrale. Nominato da Barack Obama al board della Fed e da Donald Trump alla presidenza dell'istituto, Powell è un repubblicano di cui una parte del partito del presidente chiedeva la testa per lasciare spazio a una figura nuova e più attenta al clima. Biden ha però privilegiato la continuità e ripristinato la tradizione in cui il presidente appena eletto conferma la guida in carica della Fed. Tradizione che Trump aveva interrotto sostituendo Janet Yellen proprio con Powell. La conferma dell'attuale numero uno della banca centrale evita anche all'amministrazione un processo in salita di conferma in Congresso, dove Brainard – la terza donna alla vicepresidenza nei 108 anni della Fed – non gode dello stesso appoggio bipartisan. 
Un coro di applausi è seguito alla nomina di Powell da parte di Biden: i senatori repubblicani Mitt Romney e Bill Hagerty hanno subito assicurato il loro appoggio a Powell. La Speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha promosso la scelta. La democratica Elizabeth Warren ha invece ribadito la sua opposizione a quello che ha definito un "uomo pericoloso". Wall Street celebra la conferma del presidente della Fed, con alcuni osservatori che parlano di Powell-Brainard come un 'dream-team' per la banca centrale. Biden ha ancora tre caselle da riempire nel board della banca centrale, e questo gli offre l'occasione di ridisegnare la Fed portando il tema della clima alla ribalta. Definendo Powell la "persona giusta" per guidare la Fed, Biden ha spiegato la scelta mettendo in evidenza la leadership mostrata da Powell negli ultimi anni e la sua indipendenza a fronte della forti pressioni politiche della precedente amministrazione. "In un momento di grande incertezza abbiamo bisogno di stabilità alla Fed", ha detto il presidente americano, osservando anche come sia importante che la leadership della Fed abbia un ampio appoggio bipartisan. 
Powell e Brainard ringraziano per le nomine e assicurano a Biden che useranno gli strumenti a disposizione per combattere l'inflazione. Se confermati, Powell e Brainard si troveranno di fronte a una ripresa economica dettata dall'andamento del Covid ma soprattutto di fronte a una volata dei prezzi, schizzati in ottobre al 6,2%. Una corsa che non è comunque un fenomeno solo americano: anche Eurolandia sconta gli effetti del caro-prezzi, con la Bundesbank che prevede un'inflazione quasi al 6% in novembre in Germania agitando la politica e la Bce che, per il momento, non sembra intenzionata a seguire le orme della Fed. La banca centrale americana ha infatti avviato il processo di riduzione degli acquisti di asset, riducendolo di 15 miliardi di dollari al mese dagli attuali 120 miliardi. Una svolta che indica un cambio di passo rispetto alla crisi innescata dalla pandemia. Una crisi che si fa sentire sull'inflazione, creando non poche difficoltà politiche a Biden e minacciandone la sua agenda economica in Congresso. Proprio per cercare di arginare il caro-vita il presidente americano sta ipotizzando di rilasciare le riserve petrolifere strategiche insieme a India, Giappone e Corea del Sud, e forse anche la Cina. Una mossa shock che potrebbe innescare una reazione dell'Opec+ con una revisione dei suoi piani per un aumento graduale delle forniture. Con l'uso delle riserve Biden punta ad allentare il caro-benzina, che sta iniziando a mordere i portafogli degli americani in vista dell'inverno e delle vacanze di Natale. Insomma un segnale forte per assicurare agli americani che la Casa Bianca lavora per loro e non li abbandona. 
 

Autore: ANSA