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RILANCI
23/02/2021

Fiera Milano punta su eventi “ibridi”

Varato il nuovo piano strategico del principale polo fieristico italiano. Nel 2025 previsto un fatturato di 290-310 milioni, un Ebitda di 110-120 milioni e investimenti per oltre 100 milioni per migliorare attrattività e sicurezza. “Vogliamo offrire soluzioni miste tra fisico e digitale. Il futuro sarà basato su servizi, tecnologia e capacità di essere eccellenti in quello che facciamo”, dice l’ad Luca Palermo

Fiera Milano guarda al futuro con il nuovo piano strategico e punta sugli eventi misti tra digitale ed in presenza. Il principale polo fieristico italiano mette in campo un nuovo piano strategico che guarda al 2025 e strizza l'occhio alla sostenibilità. Archiviati i risultati non entusiasmanti dell'anno della pandemia, la società ora si concentra sul ritorno alla normalità. La prospettiva è quella di poter raggiungere nel 2025 un fatturato tra i 290 e 310 milioni di euro e un Ebitda tra 110 e 120 milioni. Si stima anche una generazione di cassa che porta ad una disponibilità finanziaria netta tra 75 e 85 milioni di euro a fine piano, consentendo di valutare opportunità di operazioni di acquisizioni e remunerazione degli azionisti. Previsti anche investimenti per 115-125 milioni di euro, di cui 90-100 milioni preventivati dalla Fondazione Fiera Milano per migliorare l'attrattività e la sicurezza dei quartieri fieristico e congressuale.
Fiera Milano era una azienda in grado di offrire eventi fisici ma ora “vogliamo offrire soluzioni miste tra fisico e digitale. Questa è la parte fondamentale del nostro piano”, afferma Luca Palermo, amministratore delegato. “Faremo la differenza - ha aggiunto - se riusciremo ad offrire dei servizi che permettano ai nostri clienti di distinguersi. Il futuro sarà basato su servizi, tecnologia e capacità di essere eccellenti in quello che facciamo”. Il nuovo piano si focalizza su quattro direttrici strategiche. In primo piano l'offerta di servizi tradizionali e digitali e lo sviluppo di un hub informativo permanente a supporto delle filiera. C'è poi anche il rafforzamento del portafoglio delle manifestazioni proprietarie e quelle ospitate, oltre al consolidamento della leadership nel settore dei congressi. Grande attenzione anche al tema della sostenibilità come strumento per creare valore per tutti gli stakeholder e la valorizzazione del capitale umano.
Riaffermato l'impegno di Fiera Milano al “servizio del tessuto imprenditoriale del Paese e delle filiere industriali espressione del Made in Italy nel mondo”, sostiene il presidente Carlo Bonomi. “Siamo pronti - aggiunge - ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità che si presenteranno nel prossimo futuro. Il gruppo si conferma una solida piattaforma di internazionalizzazione e di politica industriale”.
 

Autore: ANSA