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BIG PHARMA
12/12/2020

AstraZeneca acquisisce Alexion

Un'operazione da 39 miliardi di dollari che consente al gruppo farmaceutico britannico di rafforzarsi nell'immunologia e nelle malattie rare. I cda di entrambe le società hanno approvato all'unanimità l'acquisizione che dovrebbe perfezionarsi nel terzo trimestre 2021. Si prevede che la fusione migliorerà la redditività del gruppo, con un "significativo aumento del margine operativo"

AstraZeneca, il gruppo farmaceutico che con l'Università di Oxford ha messo a punto uno dei vaccini contro il coronavirus, acquisisce Alexion Pharmaceuticals per 39 miliardi di dollari. Un'operazione con cui AstraZeneca punta a rafforzarsi nell'immunologia e nelle malattie rare. I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato all'unanimità l'acquisizione e ora dovranno ricevere le autorizzazioni regolamentari e l'approvazione degli azionisti delle società. Si prevede che l'acquisizione si concluderà nel terzo trimestre del 2021. Nel dare l'annuncio, AstraZeneca e Alexion motivano le ragioni strategiche della fusione a partire dalla "stessa dedizione alla scienza e all'innovazione per fornire medicinali che cambiano la vita". Le capacità di entrambe le società creeranno un'azienda con "grandi punti di forza su una serie di piattaforme tecnologiche, con la capacità di portare medicinali innovativi a milioni di persone", viene rimarcato e l'azienda combinata avrà anche "un'ampia copertura per quanto riguarda l'assistenza primaria, specialistica e altamente specializzata".
Per l' amministratore delegato di AstraZeneca, Pascal Soriot, "Alexion si è affermata come leader nel campo della biologia complementare, portando benefici che cambiano la vita ai pazienti affetti da malattie rare e questa acquisizione ci permette di migliorare la nostra presenza in immunologia". Alexion  ha sviluppato "per quasi 30 anni medicinali innovativi ai pazienti con malattie rare e devastanti", puntualizza il numero uno Ludwig Hantson, secondo cui con questa operazione "portiamo ad AstraZeneca un forte portafoglio, una pipeline innovativa di malattie rare, una forza lavoro globale di talento e forti capacità produttive nel settore della biologia".
Sul versante strettamente finanziario, per AstraZeneca l'acquisizione di Alexion porterà ad un aumento dei ricavi, del margine operativo e della generazione di flussi di cassa. Si prevede che l'acquisizione migliorerà la redditività del gruppo, con un "significativo incremento del margine operativo nel breve termine e una continua espansione in seguito - viene precisato dalla società -. Questo aumento è supportato da un aumento di scala e da sinergie ricorrenti al lordo delle imposte di circa 500 milioni di dollari all'anno (entro la fine del terzo anno successivo al completamento dell'acquisizione)". L'acquisizione rafforza inoltre la generazione di flussi di cassa di AstraZeneca, fornendo "un'ulteriore flessibilità per reinvestire in ricerca e sviluppo e una rapida riduzione del debito, con l'ambizione di aumentare il dividendo". 

Autore: ANSA