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AUTOMOTIVE
04/05/2021

Ferrari posticipa i target 2022 e il titolo crolla

Risultati trimestrali in crescita per il marchio di Maranello, il cui utile netto si è attestato a 206 milioni (+24%), mentre i ricavi hanno superato il miliardo di euro (+8%). In lieve aumento anche le consegne (+1%), ma l’approccio prudenziale adottato nel 2020 – e che proseguirà nel 2021 – ha determinato un ritardo nel raggiungimento degli obiettivi. In Borsa il titolo scivola a 168 euro (-8%)

La Ferrari chiude il primo trimestre 2021 con un utile netto di 206 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo del 2020, ma posticipa di un anno i target finanziari del 2022 a causa del Covid. Il titolo soffre in Borsa, in una giornata difficile per tutto il comparto auto, e chiude sui minimi a 168 euro, in calo dell'8,02%. I conti del trimestre sono positivi: i ricavi sono aumentati dell'8% a 1,011 miliardi, sono state consegnate in totale 2.771 auto, in lieve aumento (+1%) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il portafoglio ordini alla fine del trimestre è “a livelli record”, in rialzo di oltre il 20% rispetto all'anno precedente, “con la domanda più forte proveniente dai modelli più redditizi” soprattutto negli Stati Uniti e in Cina. “Questa forte partenza d'anno è promettente per il resto del 2021, testimonia la resilienza del nostro modello di business e lo straordinario lavoro delle donne e degli uomini della Ferrari. Guardando al futuro, ci aspettiamo che l'approccio prudenziale adottato nel 2020, e che continua nel 2021, nel modificare i nostri investimenti in risposta all'emergenza da Covid-19 posticiperà di un anno il raggiungimento della nostra guidance 2022”, spiega John Elkann, presidente e amministratore delegato della casa di Maranello.
La Ferrari ha invece fiducia nella possibilità di raggiungere il limite superiore dei target indicati per il 2021, con ricavi pari a circa 4,3 miliardi, “a condizione che l'operatività non sia impattata da ulteriori restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19”. Elkann conferma la tabella di marcia per i nuovi modelli a partire dalla Ferrari 812 Versione Speciale, che è già “sold out”. Nel 2022 arriverà il suv Purosangue e nel 2025 la prima Rossa completamente elettrica che “trasmetterà alle nuove generazioni” i valori e le emozioni classiche del brand. “Stiamo continuando a realizzare la nostra strategia di elettrificazione in modo molto disciplinato. Un'enorme opportunità per creare un'esperienza unica per i nostri clienti”, spiega.
Non c'è ancora il nuovo ceo, ma Elkann, che dopo l'uscita di scena di Louis Camilleri ha assunto ad interim la carica, assicura che si stanno facendo “buoni progressi con una short list di candidati molto forti” e promette che “avrà tutte le qualità giuste, compresa una conoscenza profonda delle tecnologie necessarie per tracciare un futuro di successo per Ferrari”. 
 

Autore: ANSA