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Economia
1 ore fa
UE, stretta sulle importazioni di ferroleghe per proteggere l'industria
(Teleborsa) - La Commissione europea ha imposto misure di salvaguardia definitive sulle importazioni di determinate ferroleghe nell'Unione europea per proteggere l'industria delle ferroleghe dell'UE, che impiega circa 1.800 persone. La decisione conclude un procedimento giudiziario e un'indagine della durata di 11 mesi.Le misure definitive istituite consistono in contingenti tariffari specifici per paese (tariff rate quota, TRQ) per tipo di ferroleghe, che limitano il volume delle importazioni per entrare nell'UE in esenzione da dazi. Le importazioni che superano tali volumi contingentali possono entrare in franchigia se il loro prezzo supera la soglia stabilita. Per le importazioni il cui prezzo è inferiore alla soglia stabilita, il dazio applicabile è equivalente alla differenza tra il prezzo netto franco frontiera dell'Unione e la soglia di prezzo stabilita per ciascun tipo di prodotto. Sebbene si applichino indiscriminatamente a tutti i paesi terzi, comprese la Norvegia e l'Islanda, che fanno parte del SEE, le misure di salvaguardia sono state attentamente concepite per ridurre al minimo l'impatto sulla catena del valore europea integrata. La Commissione condurrà consultazioni trimestrali con la Norvegia e l'Islanda e esaminerà attentamente l'impatto della misura. L'approccio mira a rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento europee più ampie.Le ferroleghe sono importanti per la produzione dell'acciaio, contribuendo a migliorarne la resistenza, la durezza e la resistenza alla corrosione. Sono cruciali nell'edilizia, nell'industria automobilistica, aerospaziale o militare, ad esempio, per migliorare la qualità e le prestazioni dell'acciaio in settori in cui le prestazioni elevate e la durata sono vitali.La decisione di istituire misure definitive fa seguito a un'inchiesta di salvaguardia avviata nel dicembre 2024, che ha concluso che un afflusso di tali importazioni nell'UE sta causando un grave pregiudizio all'industria delle ferroleghe con sede nell'UE. L'inchiesta ha confermato che le importazioni nell'UE di determinate leghe sono aumentate a causa della sovraccapacità globale, delle restrizioni all'importazione in vigore in altri importanti mercati e degli aumenti tariffari complessivi.Le importazioni sono aumentate del 17% tra il 2019 e il 2024, facendo scendere la quota di mercato dei produttori dell'UE dal 38% al 24%.Le misure saranno in vigore per un periodo di tre anni, con scadenza il 17 novembre 2028.
Fonte: Teleborsa