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47 minuti fa
Edil San Felice, ecco l'umanoide per cantieri più sicuri. Di Palma: appello al Ministero per partire subito
(Teleborsa) - Il progetto H.E.R.O. - Humanoid for Enhanced Road Operations, il primo umanoide brevettato specificamente per operare in sicurezza all’interno dei cantieri stradali, "nasce dal desiderio forte di accomunare un po' i tre nostri valori: sicurezza, innovazione e responsabilità nei confronti di chi lavora con noi tutti i giorni nel quotidiano. Non è solo tecnologia, ma un cambiamento nel nostro settore, dove la tecnologia viene messa affiancata all'essere umano per ridurre sensibilmente i rischi connessi alle nostre attività". Lo ha detto a Teleborsa Lorenzo Di Palma, CEO di Edil San Felice, in occasione dell'ottava edizione della "Mid & Small - Milan 2025", evento di riferimento per le società quotate di media capitalizzazione e gli investitori istituzionali nazionali e internazionali.Sviluppato in collaborazione con l'Università Federico II di Napoli e NOTOS Group, H.E.R.O. nasce da un investimento iniziale di 600.000 euro e rappresenta una soluzione tecnologica pensata per ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell'allestimento e della gestione dei cantieri. "I compiti specifici sono essenzialmente le operazioni di montaggio e smontaggio dei cantieri stradali - ha raccontato Di Palma - Chiaramente la macchina è programmata e progettata per fare tutto. Può banalmente andare a recuperare uno pneumatico scoppiato, può ottemperare alle soluzioni di regolamentazione di viabilità, può intervenire e fare anche da uomo sentinella in caso di turbativa di traffico. Quindi la macchina veramente è pronta a 360° per affrontare quelli che sono tutte le nostre attività"."Faccio proprio un appello al Ministero dell'Infrastrutture dei Trasporti, ai nostri principali committenti-clienti Autostrade e ANAS, affinché lavorando tutti insieme a questo progetto si possa partire quanto prima, perché non è più concepibile che un uomo che esce a lavorare non ritorna più a casa", ha sottolineato il CEO.A livello tecnico, è dotato di percezione a 360° tramite 3D LiDAR e depth camera, mani prensili sensorizzate con force control, mobilità avanzata e una piattaforma di intelligenza artificiale che integra algoritmi di reinforcement learning, riconoscimento della segnaletica orizzontale, line following e localizzazione dei componenti di cantiere. Un aspetto centrale del progetto riguarda la collaborazione uomo-robot. H.E.R.O. non nasce per sostituire gli operatori, ma per lavorare al loro fianco, integrandosi nelle squadre operative e aumentando i livelli di sicurezza."Il robot viene prodotto in Cina dalla Unitree, che è stata la prima a commercializzarlo in Europa - ha detto il CEO - L'abbiamo comprato e l'abbiamo educato e programmato affinché potesse svolgere queste funzioni sui cantieri stradali".(Foto: Giovanni Ricciardi)
Fonte: Teleborsa