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49 minuti fa
Riforma TUF, ABI: semplificare ulteriormente disciplina su ineleggibilità in organo di controllo
(Teleborsa) - È "importante evitare che si creino "vuoti" normativi tra le regole oggi in vigore sulle modalità di svolgimento delle assemblee, e quelle che saranno introdotte dal nuovo decreto legislativo". Lo ha detto il Vice Direttore Generale Vicario dell'Associazione bancaria italiana (ABI), Gianfranco Torriero, in audizione sulla riforma del TUF. "Con riguardo al voto per corrispondenza, la norma dovrebbe affermare espressamente che tale modalità può essere deliberata dall'organo amministrativo (in linea con quanto già previsto in caso di ricorso al rappresentante designato o ai mezzi di telecomunicazione)", ha sottolineato.Parlando delle misure previste dalla riforma per l'organo di controllo, ha spiegato che "con le modifiche recate dal decreto legislativo alla disciplina dell'organo di controllo delle S.p.A. quotate e delle non quotate, si interviene sull'elenco delle persone ineleggibili: vengono inclusi anche i conviventi e si precisa che gli affini (dell'amministratore) rilevanti ai fini dell'incompatibilità sono solamente quelli fino al secondo grado (e non più fino al quarto). Secondo l'ABI, "questa disciplina potrebbe essere ulteriormente semplificata, considerando rilevanti i vincoli di parentela o affinità solo se tali da pregiudicare effettivamente l'indipendenza dell'esponente. Dovrebbero essere ineleggibili il coniuge o il convivente, i parenti e affini di primo grado o altre persone che possano risultare influenzate da uno stretto rapporto con l'amministratore sulla base di una sua dichiarazione espressa, in coerenza con quanto previsto in altri contesti istituzionali europei".Inoltre, è "opportuno circoscrivere l'ampiezza del perimetro delle società rilevanti, nel senso di prevedere che l'ineleggibilità derivante dai vincoli di parentela e affinità dovrebbe riguardare le sole relazioni con gli amministratori delle più significative società del gruppo di appartenenza della società. Il livello di significatività potrebbe essere stabilito facendo riferimento a un decimo dell'attivo consolidato"."Sempre con riguardo al requisito dell'indipendenza, si auspica un ulteriore intervento sulla disciplina applicabile agli amministratori - ha detto in audizione - Sarebbe opportuno chiarire che non può essere qualificato come amministratore indipendente della quotata solo chi ricopre la carica di amministratore esecutivo in una delle società del gruppo della quotata (controllante, controllate o società soggette a comune controllo). Al contrario, l'indipendenza non verrebbe meno se l'amministratore indipendente della quotata svolge il ruolo di amministratore non esecutivo in altre società del gruppo. Tale soluzione è stata già fatta propria da Consob".L'ABI riconosce che le modifiche apportate alla disciplina dell'interlocking sono volte a circoscrivere la portata del divieto", ma chiede di "esercitare compiutamente la delega, sopprimendo integralmente l'art. 36 del "Salva Italia". L'abrogazione consente di allineare la normativa nazionale in tema di cumulo di incarichi a quanto stabilito nelle regole europee, eliminando un significativo disallineamento competitivo tra l'Italia e i Paesi UE".Sulla parte riguardante gli emittenti, fa notare che la nuova disciplina della maggiorazione del voto per le S.p.A. quotate e la possibilità per gli statuti delle società di disciplinare il cosiddetto "voto super maggiorato" pongono una serie di problemi operativi per gestire il processo di "maturazione" dei voti aggiuntivi, non soltanto per le banche e gli intermediari della catena di intermediazione ma anche per gli stessi emittenti. "Sono tanti gli adempimenti di monitoraggio, verifica e scambio di informazioni necessari per tenere traccia dell'evoluzione del possesso ininterrotto delle azioni di tutti gli azionisti di un emittente - viene sottolineato - Al fine di rendere meno onerosa la nuova disciplina si propone di integrarla, prevedendo la possibilità per la CONSOB di individuare norme tecniche di attuazione rifacendosi alle migliori prassi di mercato definite dagli operatori italiani".
Fonte: Teleborsa