(Teleborsa) - Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d'Europa in cui regna la cautela, trovando un sostegno dalla buona performance dei titoli bancari. Si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l'S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,69% dopo il calo di ieri in scia ad alcuni dati macroeconomici deludenti, in particolare l'ISM non manifatturiero che ha evidenziato il raffreddamento dell’economia a stelle e strisce. Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,164. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.375,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,06%), raggiunge 65,85 dollari per barile. Invariato lo spread, che si posiziona a +87 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,43%. Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,33%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,24%, e Parigi è stabile, riportando un moderato +0,18%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,65%, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 43.570 punti. In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+5,00%), Mediobanca (+4,03%), Interpump (+3,39%) e BPER (+3,21%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferrari che ha archiviato la seduta a -2,48%. Calo deciso per DiaSorin, che segna un -2,2%. Discesa modesta per STMicroelectronics, che cede un piccolo -1,41%. Pensosa Brunello Cucinelli, con un calo frazionale dell'1,20%. Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banco di Desio e della Brianza (+4,96%), BFF Bank (+4,58%), Sesa (+3,58%) e Avio (+3,40%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Reply, che ha terminato le contrattazioni a -3,75%. Sotto pressione El.En, con un forte ribasso del 2,89%.