(Teleborsa) - La tedesca Aumovio, fornitore automobilistico separatosi a settembre dall'ex casa madre Continental, ha ricevuto un'esenzione dalla Cina per riprendere l'esportazione dei chip dell'azienda, ha dichiarato venerdì il suo amministratore delegato Philipp von Hirschheydt."Abbiamo richiesto e ottenuto un'esenzione dalle restrizioni all'export. L'abbiamo ricevuta l'altro ieri verbalmente, ieri per iscritto", ha affermato von Hirschheydt dopo la presentazione dei risultati del terzo trimestre dell'azienda.Il risultato operativo del terzo trimestre ha superato le aspettative, hanno scritto gli analisti di Bernstein. Il mercato già si aspettava che il margine si attestasse nella parte alta della forchetta prevista. Nonostante il contesto sfavorevole per i ricavi, Aumovio ha compiuto buoni progressi, hanno osservato gli esperti di Jefferies.Nel terzo trimestre, il fatturato è diminuito del 6,9% su base annua, attestandosi a 4,5 miliardi di euro, nonostante la crescita della produzione automobilistica a livello mondiale. Aumovio ha registrato un utile operativo di 150 milioni, quasi un terzo in meno rispetto all'anno precedente.L’azienda guidata da von Hirschheydt, inoltre, ha rivisto al ribasso le previsioni di vendita per l’intero anno a 18-19 miliardi rispetto al precedente intervallo di 18-20 miliardi, citando "una domanda più debole in alcune regioni". Nonostante la riduzione delle vendite, Aumovio prevede che l'EBIT margin sarà "più vicino al limite superiore" del suo intervallo target del 2,5-4,0%.(Foto: Magnus Engø su Unsplash)