(Teleborsa) - Partenza debole per la borsa di Wall Street con gli investitori nervosi in vista dei conti di Nvidia, in arrivo  domani, che consentiranno di verificare la salute del settore dell'intelligenza artificiale. Sul sentiment degli addetti ai lavori pesa anche il pessimismo su un taglio dei tassi di interesse negli USA, da parte della Federal Reserve e l'attesa per i primi dati sul mercato post shutdown.  Quanto alla questione "crisi della crescita dell'IA", l'ad di Alphabet, Sundar Pichai, in un’intervista alla BBC, ha avvertito che nessuna azienda sarebbe indenne dal crollo del boom dell'intelligenza artificiale. Pichai inoltre ha sottolineato la presenza di alcuni "elementi di irrazionalità" nel mercato come ai tempi della bolla dotcom. Restando in tema di banche centrali, dall'altra sponda dell'Atlantico, la Banca Centrale Europea - pur riconoscendone la solidità - ha messo in guardia gli istituti di credito europei chiedendo loro di mantenere la propria capacità di tenuta a fronte dei rischi geopolitici e delle incertezze macro finanziarie.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones accusa una flessione dello 0,81%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l'S&P-500, che retrocede a 6.646 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,53%); sulla stessa linea, in frazionale calo l'S&P 100 (-0,47%).