Breaking News

Economia
53 minuti fa

USA, PMI manifatturiero novembre scende meno delle attese a 52,2 punti ma resta incertezza

(Teleborsa) - Peggiora ma meno delle attese l'attività manifatturiera degli Stati Uniti a ottobre 2025. Lo conferma l'indice dei direttori acquisto delle aziende elaborato da S&P Global. Nel periodo, l'indice PMI manifatturiero si è portato a 52,2 punti, superiore ai 51,9 punti della stima preliminare, contro i 52,5 punti di ottobre.L'indice resta comunque sopra la soglia chiave di 50 punti che fa da spartiacque tra espansione (sopra 50 punti) e contrazione (sotto 50 punti) dell'attività."Nonostante il PMI headline indichi a novembre una nuova espansione dell’attività manifatturiera, la salute del settore industriale statunitense appare sempre più preoccupante man mano che si osservano i dati più nel dettaglio. L’impulso principale è arrivato da un forte aumento della produzione, ma la crescita dei nuovi ordini è rallentata bruscamente, suggerendo un marcato indebolimento della domanda", ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist di S&P Global Market Intelligence."In breve, i produttori stanno realizzando più beni, ma spesso non trovano acquirenti – ha spiegato –. Questa combinazione di crescita robusta della produzione e vendite più deboli del previsto ha portato a un preoccupante aumento delle scorte invendute. Per il secondo mese consecutivo, i magazzini si sono riempiti di stock a un livello mai registrato da quando sono disponibili dati comparabili, nel 2007. Questo accumulo non pianificato è di solito un preludio a un calo della produzione nei prossimi mesi"."Intanto, i margini di profitto sono sotto pressione a causa di vendite deludenti, forte concorrenza e costi di input in aumento, questi ultimi ampiamente collegati ai dazi – ha aggiunto –. Un segnale incoraggiante viene dall’aumento dell’ottimismo dei produttori riguardo ai prossimi dodici mesi: la fine dello shutdown del governo ha contribuito a risollevare la fiducia dal brusco calo di ottobre. L’ottimismo è alimentato dalle speranze di un maggiore supporto politico, inclusi tassi d’interesse più bassi e una maggiore stabilità politica. Tuttavia, è evidente che l’incertezza resta elevata e continua a pesare sulla crescita di molte imprese, mantenendo la fiducia ben al di sotto dei livelli di inizio anno".(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash )
Fonte: Teleborsa