Breaking News

Finanza
2 ore fa

Convergenze, Pingaro: l'offerta continuerà ad evolversi nel segno dell'integrazione

(Teleborsa) - "Convergenze opera in due mercati fondamentalmente diversi, anche se noi li affrontiamo come unica società, che sono quello delle TLC e quello dell'energia. Quindi occorre fare un focus su entrambi. TLC è un mercato sicuramente più frizzante, più effervescente in cui abbiamo anche lanciato un ulteriore prodotto che è quello mobile a luglio 2025. Quindi noi vediamo con estremo ottimismo prospettive di crescita. Stiamo continuando a investire sulla fibra ottica in maniera importante. Quindi un 2025, in scia al 2024, e un 2026 estremamente positivi". Lo ha detto a Teleborsa Rosario Pingaro, Presidente e AD di Convergenze, in occasione della sesta edizione di NextGems, l'investor conference dedicata alle società di piccola capitalizzazione quotate su Borsa Italiana.Lato Energia, ha proseguito il CEO, "incontriamo sicuramente qualche difficoltà in più per l'eccessiva aggressività dei call center che sfruttano tattiche di acquisto clienti non particolarmente lecite. L'erosione dei clienti a causa di questi call center ha sicuramente penalizzato le performance 2025. L'Agcom con i suoi interventi sicuramente limiterà per il prossimo futuro queste strategie e quindi contiamo di ritornare alla crescita nel 2026 anche in questa business unit". C'è poi da ricordare, ha aggiunto Pingaro, "che quest'anno agosto è stato un mese non particolarmente caldo e i consumi nazionali sono diminuiti del 12-13%".Tutti "fenomeni esterni a Convergenze che hanno un po' penalizzato la performance complessiva dell'Energia. Ma - rimarca l'Ad - i margini di EBITDA di entrambe le business unit sono in linea con le previsioni, quindi siamo assolutamente soddisfatti del lavoro fatto. E il 2026 dovrebbe aggiungere qualche cosa di ulteriormente interessante".Sul fronte dello sviluppo regionale, Convergenze - ha ribadito Pingaro - è "un'azienda regionale e quindi il nostro focus non può che essere sulla nostra regione, la Campania, dove vanno il 90% dei nostri investimenti. Stiamo costruendo fibra ottica nel Vallo di Diano, stiamo completando Sala Consilina e iniziando i cantieri di Buonabitacolo. Quindi prosegue il nostro programma di investimenti approvato qualche anno fa, che si concluderà alla fine del 2026. Da lì poi disegneremo un'altra strategia di investimenti in evoluzione a quella attuale"."Ma, ha aggiunto il manager, inizieremo a farci conoscere anche a livello nazionale. Questo perché con il lancio del prodotto mobile abbiamo completato tutta la gamma dei prodotti TLC, che insieme alla linea Energia, costituiscono un ecosistema invidiabile che poche altre compagnie hanno. Quindi sono convinto che anche a livello nazionale possiamo giocare un ruolo interessante".Infatti, "nel 2026 parità una campagna di comunicazione che mira a far conoscere Convergenze al di fuori anche della Regione e sono convinto che la macchina che abbiamo messo a punto negli ultimi vent'anni possa gareggiare in tanti altri circuiti".Convergenze, poi, sta completando lo sviluppo dell'offerta commerciale. "Il nostro nome 'Convergenze' rappresenta la nostra mission di mettere insieme quanti più servizi possibili tutti gestiti internamente. Noi abbiamo l'ossessione di controllare la catena del valore. Questo ci dà flessibilità e la possibilità di adottare soluzioni tecnologiche particolari. Anche l'offerta mobile si inserisce in questo contesto in cui andiamo a integrare telefonia fissa, telefonia mobile e connettività PBX virtuale". Si tratta di "una serie di offerte flessibili che ci differenziano anche dal punto di vista qualitativo rispetto ai player nazionali, che sono storicamente più rigidi nelle proprie offerte ai clienti business e residenziali". "Ecco quindi che l'offerta si è evoluta nel corso dei degli scorsi vent'anni e sono convinto che continuerà ad evolversi nel segno dell'integrazione", ha concluso Pingaro.
Fonte: Teleborsa