Breaking News

Scuola
1 ore fa

L'Intelligenza Artificiale un volano per la formazione: riparte il progetto Jump

(Teleborsa) - Le sfide dell’Intelligenza Artificiale, cosa significa crescere in questa 'nuova era', ma soprattutto il ruolo che avrà la cultura o lo sviluppo del pensiero critico con l’arrivo di queste nuove tecnologie. Al centro dell’inaugurazione dell’anno accademico 2025-2026 del Progetto Jump. "L’Intelligenza Artificiale prefigura a breve termine una nuova rivoluzione tecnologica. E, come sempre avviene in questi casi, la società si polarizza in due fazioni, quella degli apocalittici e quella degli entusiasti. - ha spiegato Giuseppe Ghini, Presidente di Fondazione Rui - Entrambe falliscono il vero bersaglio, che consiste nel prepararsi al nuovo, nell’affrontarlo con uno spirito critico che, abbeveratosi una volta ancora alle ricchezze della tradizione umanistica e del realismo cristiano, sia tuttavia capace di rinnovarsi autenticamente".L’incontro, che si è tenuto presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma, ha coinvolto oltre 400 studenti e segna l’avvio di un percorso interdisciplinare triennale che si realizza in tutti i collegi di merito della Fondazione Rui, con l’obiettivo di integrare il sapere accademico con i contenuti e le dinamiche proprie del mondo del lavoro, sviluppare competenze trasversali, cognitive e manageriali, e contribuire alla formazione.Secondo Andrea Rossi, Amministratore Delegato e Direttore Generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, "molti dei nostri studenti hanno scelto di vivere nelle Residenze Universitarie Rui, dove trovano un ambiente stimolante e coerente con il progetto formativo della nostra Università, anche grazie alle borse di studio che la nostra Università stanzia ogni anno insieme alla Fondazione Rui. Interdisciplinarietà, internazionalizzazione, trasversalità dei saperi e sviluppo delle soft skills rappresentano leve decisive per accompagnare i giovani verso il mondo del lavoro. Il percorso annuale offerto da JUMP rafforza questa visione, perché promuove una formazione integrale capace di guardare al futuro professionista come alla persona nel suo insieme".I contenuti del Progetto Jump si sviluppano su 3 assi: Soft Skills, per accrescere le competenze nel campo delle relazioni, lavori di gruppo e discussioni guidate; Corsi interdisciplinari, un percorso di riflessione aperta e approfondita tra etica, antropologia e grandi tematiche di attualità, politica ed economia; Percorsi tematici, in particolare di ambito giuridico, economico e medico.A integrazione del programma triennale, per gli studenti di laurea magistrale è attivo il percorso Jump+, che consiste in attività di orientamento che aiutano lo studente a sviluppare una propria identità professionale, attraverso la collaborazione con società di consulenza, selezione del personale e aziende internazionali.
Fonte: Teleborsa