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1 ore fa

Nvidia, titolo all'insegna degli acquisti in attesa della trimestrale, uno stress test per il settore IA

(Teleborsa) - Seduta in rialzo per il colosso tecnologico Nvidia, che al momento guadagna il 2,2%, nel giorno dell'uscita dei risultati trimestrali, a mercati chiusi.La trimestrale "è diventata un vero e proprio test globale per valutare la tenuta della narrativa sull’intelligenza artificiale", ha osservato Ruben Dalfovo, Investment Strategist di BG SAXO.L'analista ha ricordato che "Nvidia ha spesso superato le attese negli ultimi trimestri" ma gli investitori "non si accontentano più di risultati sopra le attese: ora cercano prove che la costruzione dell’infrastruttura IA stia passando da una fase di “budget infiniti” a una più solida, fatta di profitti sostenibili".In più ora il contesto è più fragile: "il settore tech ha vissuto una delle settimane peggiori degli ultimi anni, le speranze di tagli dei tassi negli Stati Uniti si sono raffreddate e i dati macroeconomici sono stati alterati dal recente shutdown del governo".Secondo le stime raccolte da Bloomberg, segnala Dalfovo, il mercato si aspetta ricavi trimestrali di circa 55,2 miliardi di dollari, in crescita di quasi il 60% su base annua. L’utile per azione rettificato (EPS, ovvero l’utile diviso per il numero di azioni) dovrebbe aggirarsi intorno a 1,26 dollari, in aumento di circa il 55% rispetto all’anno scorso.Gli elementi più osservati dai modelli degli analisti sono i ricavi dai data center, margini e guidance. I "data center rappresentano il cuore della crescita, sostenuta dai chip Blackwell e dai primi investimenti per la generazione Rubin, attesa per il 2026". Gli investitori osserveranno anche "quanto di questa crescita arrivi dagli “hyperscaler” (le grandi piattaforme cloud come Microsoft, Amazon, Alphabet e Meta) e quanto da nuovi clienti, come provider IA specializzati o enti governativi". Un mix più diversificato renderebbe i ricavi meno dipendenti da pochi grandi clienti.In merito alla guidance per il prossimo trimestre, "alcuni analisti prevedono che possa avvicinarsi a 60-65 miliardi di dollari. Qualsiasi segnale debole rispetto a queste attese potrebbe far tornare i timori di una bolla IA".Per molti investitori, evidenzia Dalfovo "Nvidia è ormai un barometro dell’umore sull’intelligenza artificiale. Quando sale, si premiano tutte le storie legate all’IA. Quando scivola, quelle stesse storie perdono quota rapidamente". E la guidance di Nvidia "non muove solo un singolo titolo", ma "può cambiare la percezione degli investitori su interi mercati, dal tech americano agli esportatori asiatici".Dal canto suo, Oskar Barner Bernhardtsen, Investment Strategist di BG SAXO, nota che "nelle ultime settimane sono emersi dubbi sulle valutazioni alle stelle dei titoli del settore dell'IA, in particolare dopo i bilanci di Meta, con il titolo in calo di circa il 20%.Le aspettative per NVIDIA "sono elevate", aggiunge l'analista, "ed è già scontato che NVIDIA dovrà ancora una volta superare le proprie aspettative". La domanda dunque è "se NVIDIA riuscirà effettivamente a soddisfare le aspettative del mercato per il 2026 e il 2027". In caso di mancato raggiungimento di questo obiettivo, "il prezzo delle azioni NVIDIA potrebbe potenzialmente subire forti cali".Altro fattore importante da tenere d'occhio, conclude Barner Bernhardtsen, è il ritorno sul capitale investito (ROIC). "Oggi, il ROIC di NVIDIA si attesta a oltre il 100%, un valore "senza precedenti" anche per il settore tecnologico". Ciò potrebbe contribuire a giustificare l'elevata valutazione di NVIDIA, ma allo stesso tempo un ROIC in calo - considerata anche la maggiore concorrenza nel settore dei chip - potrebbe penalizzare il prezzo delle azioni.
Fonte: Teleborsa