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Economia
2 ore fa

Bollette, Pichetto: governo valuta misure per mitigare aumento prezzi energia

(Teleborsa) - Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha confermato che "il Governo è impegnato a valutare possibili misure, strutturali e contingenti, atte a mitigare gli effetti degli incrementi dei prezzi dell'energia, tenuto conto dell'esigenza di porre in essere un attento bilanciamento tra la tutela delle famiglie e il supporto al sistema produttivo nazionale per una transizione energetica sostenibile". Rispondendo ad un question time alla Camera, il ministro ha ricordato che "gli incrementi dei prezzi dell’energia per famiglie e imprese, registrati nell’ultimo periodo, sono riconducibili all’elevata variabilità del livello dei prezzi sui mercati all’ingrosso delle materie prime energetiche tendenzialmente in crescita in tutta Europa, che a sua volta dipendono da una serie di fattori tra cui, in particolare, le tensioni geopolitiche in alcune aree del mondo".Quanto invece all'ipotesi illustrata nell'interrogazione del M5s, secondo la quale il Mase intende valutare di quanto integrare la tariffa in bolletta a copertura del costo di produzione energetica da nucleare, Pichetto Fratin ha spiegato che "solo nel momento in cui vi sarà lo strumento di valutazione del costo della produzione di energia da nucleare, a valle del quadro normativo che si sta delineando, lo Stato valuterà se, ed eventualmente di quanto, integrare la tariffa, come sta facendo con il fotovoltaico o l'eolico, per creare il maggior vantaggio possibile al Paese".Rispondendo ad una domanda relativa invece alla "Terra dei Fuochi", il ministro ha assicurato che "è costante l'attenzione del Governo e delle autorità locali sulla nota e triste vicenda". "Già nei mesi scorsi – ha spiegato –, il Prefetto di Napoli ha avviato un primo confronto tra le amministrazioni interessate sul tema specifico delle bonifiche, con l'ipotesi di arricchire il quadro degli strumenti attualmente a disposizione". "Stiamo costantemente monitorando le azioni di bonifica attuate dalla Regione sulla base dei vari accordi e convenzioni", ha aggiunto, ricordando che "l'Avvocatura, nel corso del 2024, ha espresso parere favorevole all'avvio di un'azione risarcitoria del danno ambientale" e che "il Prefetto di Napoli ha tempestivamente convocato già lo scorso 1° febbraio una riunione di approfondimento delle misure da assumere in ordine alla pronuncia della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, a tutela del diritto alla salute, in modo tale da dare continuità alle misure di risanamento del territorio, oltre a quelle di prevenzione e controllo".
Fonte: Teleborsa