Breaking News

Economia
1 ore fa

Servizi di pagamento, accordo Consiglio-Parlamento UE su contrasto frodi e trasparenza

(Teleborsa) - Il Consiglio dell'Unione europea e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio per rafforzare la legislazione dell'UE sui servizi di pagamento. L'obiettivo delle nuove norme è contrastare più efficacemente le frodi nei pagamenti, aumentare la trasparenza sulle commissioni e aumentare la tutela dei consumatori nel settore dei servizi di pagamento. L'accordo istituisce un nuovo regolamento sui servizi di pagamento e modifica l'attuale direttiva sui servizi di pagamento (PSD2) per creare un quadro normativo moderno per i pagamenti.Contrastare le frodi e aumentare la tutelaLe proposte mirano a istituire un quadro antifrode completo che contribuirà a contrastare le nuove forme di frode nei pagamenti sempre più diffuse, come la cosiddetta "frode spoofing". Questa si verifica quando i truffatori si spacciano per il prestatore di servizi di pagamento (PSP) di un cliente per guadagnarsi la fiducia e indurre l'utente a compiere azioni finanziarie fraudolente.Tra le altre disposizioni, i prestatori di servizi di pagamento dovranno condividere tra loro le informazioni relative alle frodi. I numeri IBAN dei conti di pagamento dovranno essere confrontati con quelli dei conti bancari corrispondenti prima di poter effettuare qualsiasi trasferimento, come già avviene per i trasferimenti di pagamenti istantanei in euro. Per tutelare ulteriormente i consumatori, i fornitori di servizi di pagamento saranno ritenuti responsabili qualora non adempiano ai propri obblighi in termini di utilizzo di alcuni strumenti preventivi.Infine, le principali piattaforme online e i motori di ricerca potranno pubblicizzare servizi finanziari ai consumatori in un determinato Stato membro solo se la società che fornisce tali servizi è debitamente regolamentata e autorizzata in quello Stato membro.Aumentare la trasparenza e migliorare l'accesso al contanteLe nuove norme introducono maggiore trasparenza per le transazioni tramite bancomat. I fornitori saranno legalmente obbligati a mostrare all'utente tutte le commissioni dovute e i tassi di cambio applicati prima che una transazione possa essere effettuata.Analogamente, le società che forniscono servizi di pagamento tramite carta agli esercenti dovranno chiarire le commissioni applicate per i loro servizi. Nel complesso, i consumatori e le imprese dell'UE avranno una panoramica molto più completa delle commissioni applicabili e saranno in grado di fare scelte più consapevoli.L'accesso al contante sarà migliorato, soprattutto per le persone nelle zone rurali che potrebbero non avere facile accesso a un bancomat. Con il nuovo quadro normativo, i commercianti potranno offrire prelievi di contanti senza dover effettuare un acquisto. Per prevenire abusi, tali prelievi richiederanno la tecnologia chip e PIN e saranno soggetti a un limite massimo di prelievo di 150 € o equivalente in valuta nazionale.Infine, gli esercenti dovranno assicurarsi che la loro denominazione commerciale corrisponda al nome che appare sugli estratti conto bancari dei clienti. Ciò aiuterà i consumatori a riconoscere facilmente gli addebiti sui propri conti e a ridurre la confusione.
Fonte: Teleborsa