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3 ore fa
EPH, disco verde del Cda alla nuova offerta vincolante di RONA
(Teleborsa) - Il Cda di EPH ha deliberato di accettare la nuova manifestazione di interesse vincolante e di carattere semplificatorio rispetto alla precedente manifestazione d’interesse trasmessa lo scorso 15 ottobre (la “Manifestazione d’Interesse”) presentata da RONA Limited Company (“RONA”) il 24 ottobre 2025.Con la Nuova Manifestazione d’Interesse, RONA si impegna a sottoscrivere, in primo luogo, il Primo Aumento di Capitale e, in secondo luogo ed all’avveramento della relativa condizione sospensiva, il Secondo Aumento di Capitale, il tutto al fine di perseguire il rafforzamento patrimoniale di EPH ed il suo rilancio industriale mediante l’attuazione del piano industriale di cui alla precedente Manifestazione d’Interesse (nel complesso, l’“Operazione”).Il “Primo Aumento di Capitale”, che RONA si impegna a sottoscrivere interamente (e contestualmente alla sua delibera), sarà un aumento del capitale sociale di EPH a titolo oneroso e riservato in sottoscrizione a RONA per complessivi 2,5 milioni di euro, che il cda della Società, a pena di immediata ed automatica inefficacia della presente Nuova Manifestazione d’Interesse, delibererà entro 20 giorni lavorativi (prorogabili con il consenso di RONA) dalla data di accettazione della presente Nuova Manifestazione d’Interesse da parte di EPH.Il Primo Aumento di Capitale sarà sottoscritto da RONA mediante conferimento in denaro quanto a 500mila euro e in natura (avente ad oggetto i titoli obbligazionari emessi da TERRAGARDA) quanto ai restanti 2 milioni.In relazione alla sottoscrizione e versamento del Primo Aumento di Capitale e contestualmente ad essi, RONA prevede sin d’ora di comunicare al mercato l’intenzione di ricorrere all’esenzione dall’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto, in caso disuperamento della soglia che fa sorgere l’obbligo in questione (e così di impegnarsi a cedere a parti non correlate azioni EPH eccedenti detta soglia entro 12 mesi dalla data di superamento) (la riduzione al di sotto di detta soglia, la “Condizione Riduzione 30%”).Il “Secondo Aumento di Capitale”, che RONA si impegnerà a sottoscrivere interamente (e sempre contestualmente alla sua delibera) e condizionatamente alla delibera del Primo Aumento di Capitale, oltre che all’avveramento della Condizione Riduzione 30%, sarà un ulteriore aumento del capitale sociale di EPH, sempre a titolo oneroso e riservato in sottoscrizione a RONA, per minimi complessivi7,5 milioni di euro, che l’assemblea straordinaria degli azionisti della Società, a pena di immediata ed automatica inefficacia della Nuova Manifestazione d’Interesse, delibererà entro 40 giorni lavorativi (prorogabili con il consenso di RONA) dalla data di avveramento della Condizione Riduzione 30%.Il Secondo Aumento di Capitale potrà essere sottoscritto da RONA o mediante conferimento in denaro, o in natura (avente ad oggetto i titoli obbligazionari emessi da TERRAGARDA), o mediante un mix tra i due tipi di conferimento, il tutto a discrezione di RONA stessa.In relazione alla sottoscrizione e versamento del Secondo Aumento di Capitale, lo stesso sarà strutturato in modo tale da consentire a RONA di ricorrere all’esenzione dall’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (ossia l’esenzione per il caso in cui, in presenza di situazione di crisi della società quotata, il superamento della soglia che fa sorgere l’obbligo in questione sia dovuto alla sottoscrizione di un aumento del capitale sociale approvato in sede assembleare senza il voto contrario della maggioranza degli azionisti diversi dal sottoscrittore dell’aumento in questione e dagli azionisti di maggioranza relativa), cosa che sin d’ora RONA prevede di voler fare.In uno con la delibera del Secondo Aumento di Capitale, RONA ed EPH valuteranno anche la possibilità di deliberare ulteriori aumenti del capitale sociale volti a migliorare la posizione finanziaria della Società (ad esempio, aumenti al servizio dell’emissione di prestiti obbligazionari convertibili oppure al servizio della sottoscrizione per compensazione di crediti vantati nei confronti di EPH).Anche secondo la Nuova Manifestazione d’Interesse, l’impegno economico che RONA è complessivamente intenzionata a tributare all’Operazione è pertanto non inferiore a quello di cui alla Manifestazione d’Interesse.La tempistica ipotizzata per l’esecuzione dell’Operazione prevede che il Primo Aumento di Capitale sia sottoscritto da RONA entro la metà di novembre 2025.(Foto: © Vasin Leenanuruksa/123RF)
Fonte: Teleborsa