Breaking News

Finanza
2 ore fa

ESPE, ok CdA a bond da 2 milioni per sostenere la crescita del Gruppo

(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di ESPE, attiva nel settore delle energie rinnovabili come EPC contractor nella fornitura di impiantifotovoltaici e proprietaria della tecnologia a marchio “ESPE” per la realizzazione di turbine nel minieolico e cogeneratori a biomassa e a capo dell’omonimo gruppo, riunitosi in data odierna in seduta notarile, ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario, denominato “ESPE S.p.A. - Tasso VAR + 2% 2025-2031” non convertibile e non subordinato, a tasso variabile con scadenza nel 2031, per un importo massimo di Euro 2 milioni riservato a un unico investitore.Le risorse finanziarie, spiega una nota, saranno destinate alla crescita aziendale endogena ovvero per linee esterne del Gruppo ESPE, finalizzata alla realizzazione del piano degli investimenti. L’emissione, suddivisa in massimo n. 20 (venti) titoli obbligazionari, non frazionabili, da Euro 100.000 ciascuno, emessi alla pari e in unica tranche, consentirà a ESPE di acquisire le relative risorse finanziarie a condizioni competitive ed è riservata integralmente ed esclusivamente a un unico sottoscrittore istituzionale italiano. L’emissione del prestito obbligazionario è condizionata alla stipula del contratto di sottoscrizione e al soddisfacimento delle condizioni ivi previste. La data di emissione è prevista indicativamente entro il mese di dicembre 2025.Il prestito obbligazionario non è destinato alla quotazione presso alcun mercato regolamentato né alla negoziazione presso alcun sistema multilaterale di negoziazione.Fatte salve le ipotesi di rimborso anticipato, volontario o obbligatorio e degli eventi di default, questi ultimi tipici per contratti di questo tipo, il rimborso delle obbligazioni avverrà in base ad un piano di ammortamento all’italiana a quota capitale costante con pagamenti semestrali, una volta decorso il periodo di preammortamento pari a 12 (dodici) mesi dalla data di emissione. Il tasso del finanziamento sarà pari ad Euribor 6M + 200 bps. Il regolamento del prestito obbligazionario prevederà, tra l’altro, specifici covenant di natura economico/finanziaria, in linea con la prassi di mercato per operazioni similari.Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, conferito mandato al Presidente e Amministratore Delegato Enrico Meneghetti e in via alternativa e disgiunta ad ogni altro consigliere delegato affinché possano provvedere, tenuto conto delle condizioni di mercato, a dare concreta attuazione alla deliberazione consiliare, entro i limiti della stessa.
Fonte: Teleborsa