Breaking News
Finanza
3 ore fa
Novartis acquisisce l'americana Avidity Biosciences per 12 miliardi di dollari
(Teleborsa) - Novartis ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione di Avidity Biosciences, società statunitense con sede a San Diego specializzata nello sviluppo di una nuova classe di terapie Rna destinate al trattamento delle malattie neuromuscolari genetiche. L’operazione, dal valore complessivo di 12 miliardi di dollari, sarà perfezionata nella prima metà del 2026, subordinatamente all’approvazione degli azionisti di Avidity e alle consuete condizioni regolamentari.Il gruppo svizzero pagherà 72 dollari per azione in contanti, pari a un premio del 46% rispetto alla chiusura del titolo Avidity sul Nasdaq lo scorso 24 ottobre, valorizzando la società circa 11 miliardi di dollari di enterprise value. Prima del closing, Avidity scorporerà i programmi di cardiologia di precisione in una nuova entità denominata "SpinCo".Con questa acquisizione, Novartis punta a potenziare la propria divisione di neuroscienze e ad ampliare la strategia xRNA, integrando la piattaforma proprietaria di Antibody Oligonucleotide Conjugates sviluppata da Avidity. Tale tecnologia combina la specificità degli anticorpi monoclonali con la precisione degli oligonucleotidi, consentendo di colpire in modo mirato i tessuti muscolari.Secondo la società, l’operazione permetterà di innalzare le stime di crescita dei ricavi 2024-2029 dal +5% al +6% annuo composto (CAGR), creando le condizioni per nuovi lanci di prodotti entro il 2030 e rafforzando la crescita di medio periodo.Tra i programmi più avanzati di Avidity figurano candidati terapeutici per la distrofia miotonica di tipo 1 (DM1), la distrofia muscolare facioscapoloomerale (FSHD) e la distrofia muscolare di Duchenne (DMD) — tutte malattie rare per le quali oggi non esistono terapie in grado di modificare il decorso della patologia.Il CEO di Novartis, Vas Narasimhan, ha sottolineato che "la piattaforma AOC e gli asset in fase avanzata rafforzano il nostro impegno nel portare ai pazienti medicinali innovativi e potenzialmente first-in-class per le malattie neuromuscolari progressive".L’operazione si inserisce in una più ampia ondata di acquisizioni nel settore biotech, dove i grandi gruppi farmaceutici stanno puntando su società con tecnologie emergenti in vista della scadenza di numerosi brevetti. Solo a settembre, Novartis aveva rilevato Tourmaline Bio per 1,4 miliardi di dollari.
Fonte: Teleborsa