Breaking News

Finanza
1 ore fa

Constellation Energy, performance tonica in scia a prestito DOE da 1 miliardo di dollari

(Teleborsa) - Ben comprato il titolo Constellation Energy al Nasdaq, all'indomani dell'annuncio che il Crane Clean Energy Center è ora supportato da un prestito da 1 miliardo di dollari del Dipartimento dell'Energia (DOE) degli Stati Uniti.Finanziato dall'Energy Dominance Financing Program, questo prestito fruttifero ridurrà i costi di finanziamento di Constellation e stimolerà gli investimenti privati ??per ripristinare l'energia nucleare affidabile nella rete e aiutare l'America a vincere la corsa all'intelligenza artificiale."La rapidità d'azione e la leadership del DOE rappresentano un altro enorme passo avanti verso l'immissione in rete di centinaia di megawatt di energia nucleare affidabile in questo momento critico", ha dichiarato Joe Dominguez, presidente e CEO di Constellation. "Sotto l'amministrazione Trump, la FERC e il DOE ci hanno permesso di accelerare notevolmente questa ripartenza senza compromettere la qualità o la sicurezza. È un ottimo esempio di come le politiche energetiche "America first" creino posti di lavoro, crescita e opportunità e rendano la rete più affidabile. Le utility e i gestori di rete si stanno muovendo troppo lentamente e devono apportare modifiche normative che consentano alla nostra nazione di liberare il suo abbondante potenziale energetico".I lavori per il riavvio del reattore - si legge in una nota della società - giungono in un momento di crescita senza precedenti della domanda di energia elettrica, dovuta all'elettrificazione e ai nuovi data center necessari per supportare un'economia digitale in crescita e per aiutare l'America a vincere la corsa all'intelligenza artificiale. Crane sosterrà la stabilità della rete elettrica fornendo un'alimentazione elettrica affidabile e 24 ore su 24. Uno studio sull'impatto economico commissionato dal Pennsylvania Building & Construction Trades Council ha rilevato che il riavvio del reattore di Crane contribuirà a tenere sotto controllo i prezzi dell'elettricità; a creare circa 3.400 posti di lavoro diretti e indiretti; a generare oltre 16 miliardi di dollari per il PIL della Pennsylvania e a generare oltre 3 miliardi di dollari di entrate fiscali statali e federali.
Fonte: Teleborsa