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1 ore fa

Main Streets Across The World: Milano resta tra le capitali mondiali dello shopping

(Teleborsa) - La forte crescita dei canoni di locazione di New Bond Street nell'ultimo anno, + 22%, ha fatto scendere Milano in seconda posizione nella graduatoria delle destinazioni retail più costoseal mondo. Ciò è quanto emerge dal report globale di Cushman & Wakefield, Main Streets Across The World, giunto alla sua 35esima edizione. Il report si concentra sui canoni di locazione nelle migliori location urbane, spesso legate al settore del lusso.New Bond Street (20.482euro/mq/anno), ha superato Via Montenapoleone a Milano (20mila euro/mq/anno), che lo scorso anno era stata la prima città europea a guidare la classifica globale, e la celebre Upper Fifth Avenue di New York (18.359euro/mq/anno), nella 35esima edizione del report "Main Streets Across the World".Il report, basato sui dati proprietari di Cushman & Wakefield, analizza i canoni di locazione in 141 location urbane di primissimo livello nel mondo, molte delle quali legate al lusso, e include un indice globale delle destinazioni più costose in ciascun mercato.  "La stabilità dei canoni rilevata quest'anno in Via Montenapoleone – Thomas Casolo, responsabile per il settore Retail di Cushman & Wakefield in Italia – conferma una fase di assestamento e consolidamento da parte dei principali brand del lusso nelle posizioni finora acquisite. Non si sono registrati nuovi ingressi tali da generare un incremento dei valori, ma iniziano ad affacciarsi sul mercato alcune opportunità che lasciano presagire una rinnovata vivacità nei prossimi mesi. Milano, però, non è solo Montenapoleone: stiamo assistendo a una dinamica più vivace su altre arterie dello shopping, come Corso Vittorio Emanuele, dove nell'ultimo anno i canoni hanno registrato una crescita a doppia cifra. Un segnale chiaro della fiducia continua dei retailer nel potenziale di questa via".A livello europeo si è registrata una crescita media del 4% dei canoni di locazione su base annua, in miglioramento dal 3,6% dello scorso anno. Migliora anche l'Italia, dove il segmento high street retail di lusso ha registrato nel 2025 una crescita media dei canoni del 6% su base annua, in accelerazione rispetto al +4,6% del 2024. Al contrario, il segmento mass market evidenzia un rallentamento, con un incremento dei canoni pari al 2%, in calo dal +4,3% dell'anno precedente.Complessivamente, il settore high street retail in Italia mostra una crescita media del 3,6%, leggermente inferiore al +4,4% del 2024.Outlook ItaliaConsolidamento e crescita selettiva per il retail italiano nei prossimi mesi. L'Italia entra nel 2026 con una posizione politica più stabile, costi in ordine, inflazione contenuta e un mercato del lavoro solido, pur se la crescita rimane moderata. Il recente allentamento dei tassi da parte della BCE e il miglioramento delle condizioni di credito stanno inoltre creando un contesto più favorevole per i consumi, pur rimanendo fragile la fiducia di imprese e famiglie. I consumatori italiani restano prudenti, orientandosi verso convenienza e valore, pur continuando a premiare esperienze e brand con una forte identità e/o di cui condividono i valori. Highlights RegionaliEuropa: Londra guida la ripresa con New Bond Street (+22%), Oxford Street e Regent Street in forte crescita. Budapest con Fashion Street (+33%) è la sorpresa della regione, superando Váci Utca come principale destinazione retail della città. Milano e Parigi confermano il loro status globale con valori stabili su Via Montenapoleone (20.000€/m²/anno) e Champs-Élysées (12.519 €/m²/anno).Americhe: Le Americhe si confermano la regione con le migliori performance complessive, registrando una crescita media dei canoni del 7,9%. In Brasile, Oscar Freire Jardins a San Paolo segna un incremento straordinario del 65%, guadagnando sette posizioni nel ranking globale. In Nord America, la crescita è stata più contenuta, con gli Stati Uniti che hanno registrato una media del 2,5%. A New York, Upper Fifth Avenue è rimasta stabile, mentre Madison Avenue e SoHo hanno segnato aumenti superiori all'8%, offrendo un valore interessante con canoni inferiori del 30-50%. In Canada si osserva una ripresa: Robson Street a Vancouver ha invertito il calo del 25% del 2024, registrando un aumento del 20% nel 2025.Asia Pacifico: La crescita dei canoni nell'area Asia-Pacifico rallenta, passando dal 2,8% nel 2024 al 2,1% nel 2025, pur con performance molto differenziate tra i mercati. Le città Tier 1 in India guidano la regione: Galleria Market di Gurgaon registra un incremento del 25%, seguito da Connaught Place a Nuova Delhi (+14%) e Kemps Corner a Mumbai (+10%). In Giappone, Ginza e Omotesando a Tokyo mostrano una crescita sostenuta rispettivamente del 10% e 13%, mentre a Hong Kong i canoni di Tsim Sha Tsui calano del 6%, attestandosi a 13.907 €/m²/anno. A Sydney, Pitt Street Mall segna una crescita moderata del 4%, raggiungendo 7.294 €/m²/anno, segnando un ritorno a una dinamica positiva dopo anni di stagnazione.  
Fonte: Teleborsa