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1 ore fa

Italia promossa a Baa2: Moody's aggiorna i rating del settore bancario

(Teleborsa) - Moody’s Ratings ha intrapreso azioni di rating su tutte le valutazioni e gli assessment di 17 istituzioni finanziarie italiane. La decisione, spiega una nota, segue l’upgrade del rating sovrano dell’Italia, passato da Baa3 a Baa2, con outlook rivisto da positivo a stabile.Secondo l'agenzia, l'aggiornamento riflette un contesto operativo favorevole e condizioni di credito e di funding positive per il sistema bancario italiano. Il Macro Profile dell’Italia resta confermato a “Strong”, dopo l’upgrade da “Strong-” avvenuto nel maggio 2025.Moody’s ha precisato che i rating e gli assessment delle altre banche italiane non menzionate nel comunicato non sono stati interessati da alcuna modifica.UniCredit conquista la terza "A": alzato il rating a A3Si parte da Unicredit, su cui l'agenzia di rating ha migliorato di un notch il rating Senior Preferred e Long-Term Deposits, portandolo da “Baa1” ad “A3”, e ha assegnato un outlook stabile.Il Baseline Credit Assessment di UniCredit è stato alzato a “baa2”. Il merito di credito autonomo e il profilo finanziario, con un punteggio di “a3”, beneficiano del diversificato mix di attività della banca e delle sue posizioni di leadership nelle economie europee sviluppate e mature, spiega Moody's. La banca ha ottenuto valutazioni migliorate su tutta la struttura del capitale, con i rating Additional Tier 1, Tier 2 e Senior Non-Preferred innalzati di un notch ciascuno. La decisione di Moody's rappresenta il quarto importante miglioramento del rating creditizio ottenuto quest’anno da UniCredit, che ora è valutata con un rating ‘singola A’ da tutte e tre le principali agenzie.Nuova spinta per BPM: confermati solidi fondamentali del GruppoL'agenzia ha alzato di un notch i principali rating di Banco BPM, tra cui: il rating Emittente di Lungo Termine a Baa1 da Baa2; il rating sul Debito Senior Unsecured a Baa1 da Baa2; il rating di Lungo Termine sui Depositi ad A3 da Baa1. Tali rating sono stati tutti posti in Outlook Stabile.Questi miglioramenti derivano dall’upgrade a baa2 da baa3 del Baseline Credit Assessment (BCA) attribuito a Banco BPM, che riflette non solo il recente rialzo del rating sovrano dell'Italia, ma anche la positiva valutazione fatta dall’agenzia dei fondamentali del Gruppo, includendo: il consolidato franchise in Italia, una migliorata qualità degli attivi, la buona redditività e diversificazione dei ricavi, un solido livello di capitale, il basso rischio di rifinanziamento e le consistenti attività liquide di elevata qualità.BPER: rafforzate le valutazioni, con outlook stabileSu BPER Banca, Moody’s ha migliorato il long-term deposit rating ad “A3” da “Baa1”, il long-term issuer rating e il senior unsecured debt rating a “Baa2” da “Baa3” e ha rivisto l’outlook a stabile da positivo.L’upgrade del Baseline Credit Assessment (BCA) di BPER a “baa2” da “baa3” riflette il miglioramento del rating sul debito sovrano dell'Italia del 21 novembre, che limitava il BCA della Banca. Al miglioramento del BCA hanno contribuito la buona qualità del credito, anche a fronte di una rapida crescita degli impieghi, nonché i solidi profili reddituali e patrimoniali. L’agenzia di rating ha inoltre tenuto conto del robusto profilo di raccolta e liquidità di BPER, caratterizzato da un basso rischio di rifinanziamento e un’ampia riserva di attività liquide di elevata qualità.L’outlook stabile sui long-term deposit rating, long-term senior unsecured debt rating e long-term issuer rating riflette l’outlook stabile sull’Italia, nonché l’aspettativa di Moody’s di una sostanziale stabilità nel profilo finanziario e nella struttura delle passività della Banca nel corso dei prossimi 12-18 mesi.CDP promossa: rating a Baa2 e P-2 con outlook stabileL’agenzia di rating ha migliorato i rating di lungo e breve termine di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), rispettivamente da Baa3 a Baa2 e da P-3 a P-2. L’Outlook è Stabile. Credem: rating in miglioramento e scenario stabileL’agenzia ha migliorato il BCA (Baseline Credit Assessment) di Credem da “baa3” a “baa2” e riportato l’Outlook a “Stabile”, in linea con il rating sovrano. L’azione di rating riflette la solidità della Banca supportata da una robusta posizione patrimoniale e da un'eccellente qualità del portafoglio prestiti. Inoltre il miglioramento del BCA tiene in considerazione la solida posizione di liquidità di Credem, garantita da un'ampia e diversificata base di depositi. Come conseguenza di tale revisione, sono stati migliorati una serie di rating di Credem: Rating a lungo termine sui depositi: migliorato ad “A3” da “Baa1”, outlook modificato a “Stabile” da “Positivo”; Counterparty Risk Rating a lungo termine: migliorato ad “A3” da “Baa1”;Counterparty Risk Rating a breve termine: confermato a “P-2”; Baseline Credit Assessment: migliorato a “baa2” da “baa3”; Rating a breve termine sui depositi: confermato a “P-2”; Senior Unsecured: migliorato a “Baa2” da “Baa3”; outlook modificato a “Stabile” da“Positivo”; Junior Senior Unsecured: migliorato a “Baa3” da “Ba1”; Commercial Paper: migliorato a “P2” da “P3.Intesa Sanpaolo: rafforzati i rating, outlook stabileUpgrade del Baseline Credit Assessment (BCA) di Intesa Sanpaolo da baa3 a baa2, riflettendo il recente miglioramento del rating sovrano dell’Italia. L’agenzia sottolinea come il BCA della banca sia ulteriormente supportato dalla sua posizione di leadership nel mercato domestico, dalla qualità degli attivi, dalla diversificazione delle fonti di ricavo e da una solida redditività. A rafforzare il profilo finanziario contribuiscono anche un capitale robusto, un basso rischio di rifinanziamento e un ampio buffer di attività liquide di alta qualità.Nonostante l’attuale solidità del gruppo, Moody’s ricorda che, secondo la propria metodologia, il BCA non può superare il rating di lungo termine del Paese in cui la banca opera prevalentemente.Contestualmente, l’agenzia ha migliorato i rating di lungo termine sui depositi, sull’emittente e sul debito senior unsecured di Intesa Sanpaolo da Baa1 ad A3. L’upgrade riflette: il miglioramento del BCA a baa2; l’esito invariato dell’analisi Advanced LGF, che comporta due notch di uplift; l’assunzione invariata di una moderata probabilità di supporto governativo, che non determina ulteriori incrementi poiché i rating di lungo termine della banca, prima del supporto, già superano di due notch quello sovrano italiano.MPS: confermati i rating dopo l’acquisizione di MediobancaMoody’s ha confermato il Baseline Credit Assessment (BCA) di MPS a ba1, tenendo conto della recente acquisizione di Mediobanca S.p.A., completata nel settembre 2025, che ha portato alla nascita del terzo gruppo bancario italiano per dimensioni. L’agenzia evidenzia come il nuovo perimetro comporti significativi rischi di esecuzione, ma al tempo stesso riconosce una maggiore qualità degli attivi, una scala più ampia e una diversificazione dei ricavi più solida, sostenuta da un robusto livello di capitale.Secondo Moody’s, la banca presenta un basso rischio di rifinanziamento e mantiene un buon buffer di attività liquide di alta qualità, seppur in parte dipendenti da finanziamenti a breve termine della BCE.Contestualmente, sono stati confermati i rating di lungo termine sui depositi a Baa1 e sul debito senior unsecured a Baa3. La decisione riflette: la conferma del BCA a ba1; l’esito invariato dell’analisi Advanced LGF, che considera anche la struttura di passività combinata con Mediobanca, comportando un uplift di tre notch per i depositi e di uno notch per il debito senior unsecured; l’assunzione invariata di una bassa probabilità di supporto governativo, che non determina ulteriori incrementi.Mediobanca: confermati i rating dopo l’acquisizione da MPSMoody’s ha confermato il Baseline Credit Assessment (BCA) e l’Adjusted BCA di Mediobanca a ba1, riflettendo l’acquisizione da parte di MPS che ne condiziona la solidità creditizia. L’agenzia evidenzia come la concentrazione degli attivi sia bilanciata da un capitale solido, da un basso rischio di rifinanziamento e da un adeguato buffer di attività liquide di alta qualità a livello di gruppo MPS.La conferma dell’Adjusted BCA a ba1 si basa sull’assunzione invariata di una probabilità molto elevata di supporto da parte di MPS. Tuttavia, ciò non comporta ulteriori incrementi poiché il BCA di Mediobanca è già allineato a quello della capogruppo.Contestualmente, Moody’s ha confermato i rating di lungo termine sui depositi a Baa1, sull’emittente a Baa3 e sul debito senior unsecured a Baa3. BNL: confermato il BCA e migliorati i rating di lungo termineMoody’s ha confermato il Baseline Credit Assessment (BCA) di BNL a ba1, evidenziando una posizione di solvibilità moderata, con livelli di capitale adeguati ma rischi sugli attivi e redditività contenuta. L’agenzia sottolinea come il profilo finanziario della banca benefici della forte supervisione e del supporto della capogruppo BNP Paribas (A1/A1...
Fonte: Teleborsa