Breaking News

Economia
2 ore fa
AI & VR Festival Multiverse World: a Torino il dibattito sull'innovazione digitale responsabile
(Teleborsa) - La IV edizione dell’AI & VR Festival Multiverse World, promosso da ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori e conclusosi con successo al Museo Nazionale del Cinema, ha ospitato interventi di alto profilo da parte di leader aziendali e istituzionali. Di seguito, le testimonianze principali dei rappresentanti delle aziende partner, che hanno approfondito temi come trasformazione digitale, cybersecurity, mobilità intelligente e applicazioni pratiche dell’AI.Partiamo da Stefano D’Albora, Head of Group Innovation - Ferrovie dello Stato Italiane: "La trasformazione digitale del Gruppo FS passa dalla capacità di rendere le tecnologie emergenti strumenti quotidiani a servizio delle persone. L’obiettivo è costruire un ecosistema ferroviario più predittivo, sostenibile e interconnesso, dove tecnologia e competenze umane crescano insieme per migliorare la sicurezza, l’efficienza e l’esperienza di viaggio".Sul tema dati e innovazione Igor Marcolongo - Head of Business Evolution, Tinexta InfoCert: "Nel panorama attuale, che vede l’intelligenza artificiale al centro di dinamiche di trasformazione profonde, è essenziale andare oltre l’hype per costruire soluzioni affidabili, sicure e rispettose dei diritti fondamentali della persona. Il rischio è un mondo dove i confini tra ciò che è vero e ciò che non lo è, tra ciò che è degno di fiducia e ciò che corrisponde a un pericolo, siano troppo sfumati se non assenti. In Tinexta Infocert stiamo facendo la nostra parte, promuovendo un’AI trustworthy che fa leva su soluzioni e strumenti ispirati ai framework europei AI Act eIDAS, in un approccio che coniuga innovazione, compliance e tutela della privacy per generare valore sostenibile per cittadini, imprese e istituzioni."Su cybersicurezza la voce di Davide Scatto, Head of Cybersecurity Advisory Services, Tinexta Cyber: "L’intelligenza artificiale sta ridefinendo in modo profondo anche il mondo della sicurezza informatica: da un lato moltiplica la velocità e la sofisticazione delle minacce, dall’altro rappresenta un alleato straordinario per chi sa governarla con competenza e visione. Essere oggi all’AI & Cyber Festival di Torino significa proprio questo: partecipare a un dialogo necessario, dove innovazione e sicurezza non sono in contrapposizione, ma parte dello stesso percorso. Come professionisti della cybersecurity, abbiamo la responsabilità di guidare questa trasformazione, mettendo la tecnologia al servizio della fiducia, della consapevolezza e della resilienza digitale del Paese".Dal mondo ANFIR e di Finpiemonte, il presidente Michele Vietti, invece dichiara: "L’innovazione digitale non è più un'opzione, ma una condizione imprescindibile per la competitività e la coesione economica del Paese. Le Associate ANFIR hanno oggi la responsabilità di diventare veri e propri hub di innovazione finanziaria pubblica, integrando soluzioni digitali e collaborando con il mondo Fintech per rendere più efficaci, trasparenti e sostenibili le politiche di sviluppo territoriali. Le nuove regole europee sull’Open Finance consentono ai cittadini e alle imprese di avere accesso a servizi più personalizzati e inclusivi. Il nostro obiettivo, come sistema, è fare in modo che ogni innovazione resti sempre al servizio delle persone e dei territori, trasformando la tecnologia in un ponte culturale e sociale che unisce pubblico e privato, locale ed europeo, tradizione e innovazione".Elena Previtera, Senior Partner e membro del Consiglio di Amministrazione, Reply: "La mobilità sta vivendo una trasformazione profonda: da un sistema frammentato e centralizzato stiamo passando a una rete intelligente, connessa e distribuita, dove i dati rappresentano il nuovo carburante. In questo scenario, ogni veicolo, infrastruttura o passeggero diventa un nodo informativo attivo, parte di un ecosistema dinamico in cui la connettività e l’intelligenza artificiale abilitano decisioni più rapide e consapevoli. In Reply applichiamo l’AI lungo l’intera catena del valore della mobilità — dall’infrastruttura ferroviaria alla mobilità urbana, fino alla gestione energetica e all’esperienza del passeggero — per rendere le reti più resilienti, ottimizzare le operazioni e favorire una mobilità realmente intelligente, connessa e integrata. È così che dati, energia e infrastrutture possono dialogare in tempo reale, dando vita a città più efficienti, sostenibili e vivibili".Da Confindustria Riccardo Di Stefano: "L’innovazione è molto più di un progresso tecnologico: è un processo culturale, economico e sociale che definisce il modo in cui vivremo e lavoreremo domani. Per questo serve un dialogo costruttivo tra imprese, istituzioni, mondo della ricerca e cittadini, capace di orientare il cambiamento e di trasformarlo in opportunità di crescita sostenibile, competitiva e inclusiva. Solo attraverso questa collaborazione, sempre più aperta, possiamo fare dell’innovazione un motore di sviluppo che migliora la vita delle persone e rafforza il futuro del Paese."Dal mondo difesa Pierguido Iezzi, Direttore Business Unit Cyber di Maticmind: "L’intelligenza artificiale non rappresenta soltanto un fattore di ampliamento del rischio cyber e del perimetro d’attacco, aumentando la superficie vulnerabile delle organizzazioni, ma è anche un abilitatore strategico nella gestione dei framework di sicurezza e dei sistemi antifrode. Oggi l’AI è un supporto concreto per l’adeguamento alla direttiva NIS2, integrandosi nei processi di compliance, nella gestione del rischio e nel monitoraggio continuo. La sfida non è evitarne l’adozione, ma saperla governare: trasformare la sua capacità di amplificare i rischi in un’opportunità per rafforzare la resilienza, aumentare l’efficacia operativa e migliorare la protezione dei dati. Un processo che Maticmind porta avanti con Prometheus AI."Dal mondo AI e pmi Daniele Lombardo, Group Marketing, Institutional Relations & Communication Director di TeamSystem: "L’intelligenza artificiale rappresenta una leva strategica per la crescita e la competitività delle PMI italiane, soprattutto quando viene integrata nelle piattaforme che gestiscono i processi aziendali. Non è un punto di arrivo dello sviluppo tecnologico, ma un punto di partenza abilitante, in grado di semplificare il lavoro e liberare tempo e talento nelle organizzazioni. Il suo vero valore risiede nella capacità di sfruttare al meglio i dati, patrimonio prezioso generato dalle storie di eccellenza imprenditoriale che hanno reso l’economia italiana tra le più rilevanti a livello globale."Enrica Valle, Responsabile Internal Audit CSI Piemonte: "L’intelligenza artificiale non è una moda, né un tema del momento: per il CSI Piemonte è un percorso strategico che parte da lontano. Da anni investiamo nell’AI come leva per migliorare i servizi pubblici, renderli più efficienti e più vicini ai cittadini. Abbiamo avviato un laboratorio dedicato all’intelligenza artificiale quando ancora se ne parlava poco: uno spazio di sperimentazione e confronto tra competenze tecniche, organizzative ed etiche."Giovanni Russo, Head of AI, Data & Hyperautomation, Gruppo Lutech: "L’intelligenza artificiale ci consente di superare i limiti dei modelli tradizionali di mobilità, trasformandoli in ecosistemi intelligenti capaci di apprendere e adattarsi in tempo reale. Grazie alla piattaforma BrAIn e ai progetti sviluppati con il MOST, come OptiFaaS per la pianificazione urbana, stiamo migliorando l’efficienza dei trasporti. L’AI, insieme a tecnologie di IoT, Digital Twin e Data Analytics, ci permette di ottimizzare i flussi, ridurre le emissioni e fornire strumenti di monitoraggio a PA, operatori e ricercatori".Viviana Bacigalupo Direttore Generale Intesa Sanpaolo Innovation Center: "Lavoriamo con tutti gli stakeholder dei territori in cui è presente il gruppo per favorire la nascita di ecosistemi di innovazione. In particolare, esploriamo i trend emergenti per capire cosa impatterà la società e l’economia del futuro, sviluppiamo progetti di ricerca applicata, sosteniamo la crescita delle start-up, di cui la banca è il principale riferimento in Italia come quota di mercato. Aiutiamo le aziende attraverso programmi di Open Innovation e promuoviamo la transizione verso il paradigma della circular economy. L’obiettivo finale è interpretare l’innovazione come fattore abilitante di una crescita inclusiva e sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale".Stefano Ronconi Director of Data Intelligence di Würth Italia: "Stiamo molto lavorando sul tema dell'AI agente. Abbiamo un team che si chiama AirLab, che fa ricerca in ambito intelligenza artificiale. Per quello che riguarda questo prototipo, è un agente, quindi è un LLM, un Large Language Model. Si può pensare come un contenitore che, all'interno di tutte le informazioni disponibili su Internet, è capace di compiere delle azioni. In questo caso, il nostro agente è stato addestrato sulle schede prodotto di Wurth: ci sono più di 100.000 schede...
Fonte: Teleborsa