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Economia
1 ore fa
Spazio: Nuovo incontro tra Urso e il DG ESA Aschbacher in vista della Ministeriale di Brema
(Teleborsa) - Nuovo incontro tra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy e Autorità delegata per le Politiche Spaziali e Aerospaziali, sen. Adolfo Urso, e il Direttore Generale dell’ESA, Josef Aschbacher. Presenti al confronto anche il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente, e il Consigliere Militare del Presidente del Consiglio, Generale Franco Federici. Il colloquio a Palazzo Piacentini - che fa seguito a quello avuto in videocollegamento una settimana fa - ha avuto come focus gli aspetti principali della prossima Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), in programma il 26 e 27 novembre a Brema."L’Italia si avvia a diventare sempre più protagonista della nuova avventura spaziale, assumendo un ruolo centrale nella definizione delle future politiche europee del settore. In qualità di co-presidenti della Ministeriale ESA, intendiamo contribuire in modo determinante a delineare il futuro del nostro continente nel comparto, rafforzando la leadership europea e promuovendo una visione ambiziosa e condivisa delle attività aerospaziali”, ha dichiarato Urso.Riguardo la partecipazione finanziaria dell'Italia, il Ministro ha evidenziato che il governo italiano - così come deciso nell’ultimo Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e alla ricerca aerospaziale - conferma che il proprio contributo all'attività dell'Agenzia sarà ben superiore all’impegno garantito nel 2022. A riguardo l’Italia intende concentrare le proprie risorse sui programmi dove è più elevato il ritorno in termini di contratti all’ecosistema industriale nazionale e di voler favorire i programmi che abbiano una componente di spesa anche sulla Difesa.Al centro del colloquio anche il futuro dei servizi di lancio. A riguardo il Ministro ha auspicato l'applicazione degli accordi presi al vertice ministeriale dell’ESA di Siviglia nel 2023, con il rafforzamento della frequenza di lancio dei vettori europei Ariane 6 e VEGA-C.Sul programma di Osservazione ERS, Urso ha evidenziato che l'Italia riconosce l’urgenza di rafforzare le capacità di Osservazione della Terra per la resilienza europea, chiedendo una più chiara definizione del perimetro tecnico e finanziario, anche in relazione all’iniziativa simile Earth Observation Governamental System (EOGS) della Commissione. L’incontro di oggi segue una serie di interlocuzioni che il Ministro ha avuto nei giorni scorsi con il Commissario europeo per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius, con alcuni omologhi europei e con le agenzie spaziali nazionali di Francia, Germania e Regno Unito.
Fonte: Teleborsa