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1 ore fa
Wall Street prosegue all'insegna dei segni meno
(Teleborsa) - Segno meno per il listino USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con gli investitori che valutano i dati sui posti di lavoro e l'attività economica e mantengono vive le speranze di futuri tagli dei tassi di interesse.Il tanto atteso rapporto sul lavoro ha mostrato a novembre un tasso di disoccupazione al 4,6%, oltre il 4,5% attese e il 4,4% del mese precedente, e 64 mila nuove busta paga del settore non agricolo, oltre le 50 mila previste e dopo che a ottobre l'economia aveva perso 105.000 posti di lavoro, riflettendo l’uscita di oltre 150.000 dipendenti federali. Inoltre, i dati flash PMI di dicembre hanno suggerito che "la recente impennata di crescita economica sta perdendo slancio", ha affermato Chris Williamson, Chief Business Economist di S&P Global Market Intelligence. La stima preliminare sull'indice PMI Manifatturiero indica infatti un livello di 51,8 punti, in rallentamento dai 52,2 punti di novembre e dai 52 punti delle stime degli analisti. In frenata anche l'indice del settore terziario. La stima flash sul PMI dei servizi indica un valore di 52,9 punti, che si confronta con i 54,1 di novembre e con i 54,0 del consensus. Il PMI composito si attesta dunque a 53,0 punti dai 54,2 precedenti, a fronte dei 53,9 punti del consensus.Tra gli indici principali, il Dow Jones accusa una discesa dello 0,87%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, perde terreno l'S&P-500, che retrocede a 6.764 punti, ritracciando dello 0,76%. Sotto la parità anche il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,50%; come pure, leggermente negativo l'S&P 100 (-0,7%). Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. I maggiori cali sono registrati dai comparti energia (-3,01%), sanitario (-1,71%) e utilities (-0,97%). Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Walt Disney (+1,10%), Boeing (+0,82%) e Procter & Gamble (+0,64%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su IBM, che prosegue le contrattazioni a -2,40%. In rosso Merck, che evidenzia un deciso ribasso del 2,22%. Spicca la prestazione negativa di United Health, che scende dell'1,98%. Johnson & Johnson scende dell'1,96%. Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Comcast Corporation (+3,30%), Synopsys (+1,43%), T-Mobile US (+1,39%) e Shopify (+1,33%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Baker Hughes Company, che ottiene -4,55%. Calo deciso per Diamondback Energy, che segna un -3,76%. Sotto pressione Biogen, con un forte ribasso del 3,12%. Soffre ARM Holdings, che evidenzia una perdita del 3,09%.
Fonte: Teleborsa