Breaking News

Economia
2 ore fa

Brindisi: prosegue piano riconversione aree ex centrale a carbone di Cerano

(Teleborsa) - Nuovo incontro a Palazzo Piacentini sulla riconversione e reindustrializzazione dell’area dell’ex centrale Enel a carbone di Cerano. Nel corso della riunione, Invitalia ha presentato l’avanzamento del Piano di Sviluppo per l’individuazione delle progettualità potenzialmente attivabili nelle aree industriali interessate dalla dismissione.“Il nostro obiettivo è portare a termine nel più breve tempo possibile la riconversione produttivo-industriale di un’area così importante e significativa per Brindisi e, più in generale, per la Puglia. Il rilevante numero di progetti presentati è la dimostrazione che la procedura avviata è efficace. Puntiamo a finalizzare l’Accordo di Programma entro il primo trimestre del prossimo anno”, ha dichiarato il ministro Urso.Alla riunione, presieduta dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, sen. Adolfo Urso, e dal Commissario straordinario per la reindustrializzazione dell'area di Brindisi, prefetto Luigi Carnevale, hanno partecipato i rappresentanti del Ministero del Lavoro, del Mef, del Mase, della Regione Puglia, del Comune di Brindisi, di Confindustria e di Invitalia. L’incontro rientra nelle attività finalizzate alla definizione dell’Accordo di Programma, strumento decisivo per fissare tempi, interventi, investimenti e impegni delle parti coinvolte. Come concordato nel precedente incontro di settembre, Invitalia ha avviato un confronto diretto con le 12 aziende titolari dei 20 progetti in fase più avanzata, che prevedono un potenziale di 931 nuovi occupati, cui si aggiungono altri 460 nella fase di realizzazione. Parallelamente proseguono le interlocuzioni sulle restanti progettualità, per un totale di 61 progetti distribuiti su 3.280 ettari complessivi.Il lavoro proseguirà ora con il completamento della mappatura e l’approfondimento con le restanti aziende che hanno presentato una manifestazione di interesse, così da definire un quadro progettuale completo e pienamente rispondente alle potenzialità dell’area.
Fonte: Teleborsa