Breaking News

Finanza
1 ore fa

Google: "Se scoppia la bolla AI non si salva nessuno"

(Teleborsa) - Lo scoppio di una bolla del settore dell'Intelligenza Artificiale, nel quale sono stati spesi migliaia di miliardi ma ora con incertezza sui ritorni nei tempi previsti, spaventa le Borse con Piazza Affari che nell'ultima seduta ha ceduto oltre i due punti percentuali dopo lo scivolone già accusato venerdì. Uno scenario in cui il termometro del settore saranno i conti del colosso Nvidia. A confermare i dubbi sui ritorni dell'Intelligenza artificiale è stata, la scorsa settimana, la mossa di Michael Burry, l'investitore che anticipò la crisi dei subprime nel 2008, di comprare put che scommettono sul calo delle quotazioni di Nvidia e Palantir. Il vicepresidente di JPMorgan, Daniel Pinto, vede possibile una revisione nelle stime sul settore e ha avvertito che qualsiasi calo si ripercuoterebbe su tutto il mercato azionario. "Se la bolla innescata dal boom dello sviluppo dell'Ai esplodesse, nessuna azienda sarebbe al riparo" è l'allarme lanciato da Sundar Pichai, amministratore delegato di Alphabet, filiazione del colosso americano Google, intervistato sulle prospettive del business dalla Bbc. Pichai sottolinea infatti "il momento straordinario" dell'Ai, a livello di investimenti e aspettative, ma anche qualche elemento di "irrazionalità" dietro un interesse così trascinante. E sui rischi di "una bolla" in grado potenzialmente di scoppiare, "penso che nessuna azienda ne sarebbe immune, inclusi noi", conclude amministratore delegato di Alphabet. Un clima è negativo in cui i mercati azionari del Vecchio continente hanno chiuso tutti in forte calo: la Borsa peggiore è stata quella di Milano, con l'indice Ftse Mib che ha concluso in ribasso del 2,12% a 42.838 punti, dopo un minimo di giornata a quota 42.655. Sullo stesso piano il listino di Madrid, seguito da quello di Parigi in calo dell'1,8% finale. Nel frattempo Nvidia e Microsoft hanno annunciato investimenti per un totale di 15 miliardi di dollari nella startup di intelligenza artificiale Anthropic, creatrice del chatbot Claude. Nvidia, che a Wall street si è mossa su cali anche superiori a due punti percentuali, ha impegnato fino a 10 miliardi di dollari, mentre Microsoft  – che detiene il 27% di OpenAI, rivale di Anthropic – ha promesso di investire fino a 5 miliardi. L'accordo fa parte di un'intesa di ampia portata che vedeva Anthropic impegnarsi ad acquistare 30 miliardi di capacità di cloud computing di Microsoft e ad adottare le ultime versioni della tecnologia dei chip di Nvidia.
Fonte: Teleborsa