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2 ore fa
I listini europei aprono in rosso, Milano la peggiore: si salvano solo le utilities
(Teleborsa) - Seduta no per la Borsa di Milano, che fa molto peggio degli altri mercati europei, in una giornata caratterizzata da un clima generalmente negativo.A Piazza Affari in positivo solo il settore delle utilities, seppure con guadagni marginali. A Parigi spicca il crollo di Michelin dopo che il gruppo ha rivisto al ribasso le previsioni per l’intero esercizio 2025, citando condizioni di mercato peggiori del previsto in Nord America, che hanno eroso volumi e margini. La società prevede ora un utile operativo segmentale, a cambi costanti, compreso tra 2,6 e 3 miliardi di euro, rispetto a una precedente stima superiore ai 3,4 miliardi. Anche il free cash flow prima di operazioni M&A è stato ridotto a una forchetta tra 1,5 e 1,8 miliardi di euro, penalizzato dal deprezzamento del dollaro.A Londra invece vola easyJet sulle voci riportate in Italia dal Corriere della Sera che vorrebbero Mediterranean Shipping Company (MSC) interessata a investire nella compagnia aerea low cost insieme ad un fondo d’investimento. La testata ha comunque sottolineato che si tratta di valutazioni preliminari.Sul fronte macroeconomico, aumentano più delle attese, nel Regno Unito, i disoccupati richiedenti un sussidio (claimant count): a settembre sono risultati in salita di 25.800 unità, dopo aver riportato un calo di 2.000 unità ad agosto (rivisto da un preliminare di +17.400). Il dato, pubblicato dall'Office for National Statistics (ONS), si confronta con l'aumento di 10.300 unità stimato dal consensus.Intanto cresce l'inflazione in Germania. Lo segnalano i dati pubblicati dall'ufficio statistico federale Destatis, in linea con i dati di fine mese, che indicavano un incremento del 2,4% su base annua, rispetto al +2,2% rilevato nel mese precedente. L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,156. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,29%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,15% e continua a trattare a 58,81 dollari per barile. Torna a salire lo spread, attestandosi a +92 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,43%. Tra le principali Borse europee in rosso Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,85%, poco mosso Londra, che mostra un -0,16%, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dello 0,71%. A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1,17%) e si attesta su 41.673 punti; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 44.273 punti, in calo dell'1,19%. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1,28%); sulla stessa linea, pessimo il FTSE Italia Star (-1,57%). Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, A2A avanza dell'1,02%. Si muove in modesto rialzo Enel, evidenziando un incremento dello 0,56%. Bilancio positivo per Snam, che vanta un progresso dello 0,51%. Le peggiori performance, invece, si registrano su Buzzi, che ottiene -3,25%. Banco BPM scende del 3,00%. Calo deciso per Amplifon, che segna un -2,85%. Sotto pressione Stellantis, con un forte ribasso del 2,72%. Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ascopiave (+0,81%) e Rai Way (+0,67%). I più forti ribassi, invece, si verificano su WIIT, che continua la seduta con -4,25%. Soffre Carel Industries, che evidenzia una perdita del 2,79%. Preda dei venditori Safilo, con un decremento del 2,73%. Si concentrano le vendite su Sesa, che soffre un calo del 2,53%.
Fonte: Teleborsa