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1 ore fa
Fine Foods, Oriani: 2026 impegnativo con trasferimento di farmaci addizionali nel nuovo stabilimento
(Teleborsa) - I primi nove mesi 2025 "sono stati molto importanti per il gruppo. Abbiamo avuto un buon periodo, siamo cresciuti sul fatturato di circa il 7%, con il grosso della crescita che è venuta da due delle nostre business unit, la farmaceutica cresciuta di quasi il 14%, la cosmetica di circa il 21%". Lo ha detto a Teleborsa Pietro Oriani, CEO di Fine Foods & Pharmaceuticals, in occasione dell'ottava edizione della "Mid & Small - Milan 2025", evento di riferimento per le società quotate di media capitalizzazione e gli investitori istituzionali nazionali e internazionali."E questo questo incremento di fatturato è stato accompagnato da un'ottima ripresa della profittabilità - ha aggiunto - un ottimo incremento della profittabilità, siamo cresciuti del 30% dell'EBITDA, abbiamo incrementato la profittabilità di 300 punti base, quindi effettivamente sono stati nove mesi veramente molto importanti, che hanno dato dimostrazione di quella che è la forza del gruppo nel riuscire ad affrontare delle sfide particolarmente complesse come quelle che abbiamo attraversato in questo periodo".Sul rilancio della cosmetica "abbiamo fatto moltissimo, abbiamo investito molto negli anni passati, nel senso che abbiamo rimesso mano a quello che era l'impianto stesso, quindi abbiamo revisionato lo stabile, i processi, i macchinari. Abbiamo poi continuato negli investimenti più soft, nel senso di management che fossero professionisti del mondo della cosmetica che ci permettessero effettivamente di poter rilanciare completamente quella che è l'acquisizione che abbiamo fatto ormai tre anni fa. Abbiamo avuto un'ottima crescita e soprattutto quello che è importante è un profitto positivo, nel senso che abbiamo generato un EBITDA positivo, chiaramente ancora sotto quelli che sono i livelli del resto della Fine Foods, ma è stato un un fortissimo incremento nei confronti di quello che avevamo lo scorso anno: lo scorso anno eravamo ancora leggermente negativi, mentre invece adesso finalmente la cosmetica contribuisce in modo positivo a quello che è l'EBITDA della società in totale"."Abbiamo costruito un nuovo stabilimento farmaceutico in 18 mesi, abbiamo posato la prima pietra a gennaio 2024 e in soli 18 mesi siamo riusciti a chiudere uno stabilimento bellissimo, che veramente è un fiore all'occhiello della Fine Foods che ci permette di aprirci moltissime nuove opportunità - ha raccontato Oriani - Prima dell'estate, quando abbiamo chiuso la costruzione dello stabilimento, abbiamo ricevuto la visita dell'AIFA e abbiamo ottenuto l'autorizzazione all'inizio delle operazioni nel corso del mese di ottobre, quindi in questo momento stiamo avviando le prime produzioni di convalida". "Il 2026 sarà un anno che sarà molto impegnativo, data che dovremo andare a trasferire prodotti attuali che abbiamo nell'attuale stabilimento nel nuovo stabilimento per liberare capacità produttiva, e inoltre sempre nel 2026 saremo impegnati nel trasferimento di farmaci addizionali che arriveranno dal technology transfer di alcuni nostri clienti - ha continuato - Quindi sarà un anno molto impegnativo, che ci vedrà veramente molto focalizzati su queste attività e ovviamente ci permetterà, verso la fine del 2026 e per il 2027 di andare a incrementare in modo consistente quello che è il fatturato che riusciremo a generare nella farmaceutica, quindi continuare su quel profilo di di crescita che abbiamo avuto fino ad oggi".(Foto: Giovanni Ricciardi)
Fonte: Teleborsa