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2 ore fa
MFE in rally festeggia i risultati dei 9 mesi
(Teleborsa) - Rialzo per MFE A, che passa di mano in forte guadagno, sopravanzando i valori precedenti del 4,97%, forte dei risultati dei primi 9 mesi del 2025, annunciati prima dell'avvio del mercato. "Nonostante il mercato tv in Spagna resti molto complicato e l’impatto dei conti di ProSiebenSat.1 – su cui abbiamo appena iniziato a lavorare – MFE continua a crescere, andando oltre le previsioni. Anche dopo il terzo trimestre, storicamente il più debole dell’anno, grazie alla nostra attenzione gestionale e alla strategia crossmediale, chiudiamo i nove mesi con un utile in aumento e una generazione di cassa migliorata di circa il 10%. Sono segnali concreti della forza di una MFE sempre più internazionale. Dopo Italia e Spagna, siamocerti che il lavoro avviato in Germania porterà ulteriore solidità e, nel tempo, creerà valore per tutti gli azionisti", sottolinea Pier Silvio Berlusconi, CEO MFE-MEDIAFOREUROPE. "È significativo anche il forte incremento degli ascolti di Mediaset in Italia, in un mercato iper-affollato e iper-competitivo. Tutto questo dimostra che la strada intrapresa è quella giusta e che il gruppo ha la capacità e l’energia per continuare a crescere". Comparando l'andamento del titolo con il FTSE Italia Mid Cap, su base settimanale, si nota che la società media e di comunicazione italiana mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,97%, rispetto a -0,61% dell'indice delle società a media capitalizzazione). Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per MediaForEurope, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 3,04 Euro. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 3,192 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 2,954.
Fonte: Teleborsa