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Economia
23 minuti fa
Bankitalia, Siani: riforma TUF in linea con obiettivi, eliminare il divieto di interlocking
(Teleborsa) - Le novità introdotte dalla riforma del TUF "appaiono in linea con l'obiettivo di favorire la crescita del mercato finanziario e di promuoverne la competitività e l'attrattività a livello internazionale". Lo ha detto il Capo del Dipartimento Vigilanza Bancaria e Finanziaria della Banca d'Italia, Giuseppe Siani, in audizione davanti alle Commissioni riunite Giustizia e Finanze di Camera e Senato.Sul fronte del governo societario, Bankitalia valuta positivamente le proposte contenute nello schema di decreto per quanto riguarda, in particolare, il rafforzamento dell'autonomia statutaria e la valorizzazione delle diverse forme di governo societario. "Apprezziamo quindi la previsione di apposite clausole di salvaguardia della disciplina settoriale, come nel caso delle disposizioni speciali che regolano i doveri dell'organo di controllo per le società di capitali - quotate e non - sottoposte a vigilanza prudenziale importante inserire queste clausole anche per le modifiche proposte in tema di riparto di competenze tra gli organi e responsabilità degli amministratori non esecutivi".Per quanto riguarda le nuove disposizioni sullo svolgimento delle assemblee, con modalità flessibili di partecipazione dei soci in grado di modulare i procedimenti decisionali in base alle caratteristiche delle decisioni da assumere e alle richieste degli azionisti, sottolinea che "è importante aver riconosciuto a una percentuale qualificata di soci il diritto di chiedere che l'assemblea si celebri secondo lo schema tradizionale (adunanza in luogo fisico) al fine di salvaguardare la sua funzione di sede del dibattito e di composizione dei diversi interessi. Ciò è particolarmente rilevante con riferimento alle banche quotate costituite in forma di cooperativa".Secondo Siani, la scelta di prevedere una disciplina autonoma per ciascuno dei modelli di governo societario (tradizionale, monistico, dualistico) "rende il quadro normativo più chiaro per gli investitori, soprattutto internazionali, in ragione della loro maggiore esperienza con i sistemi monistico e dualistico".Analizzando le novità sul risparmio gestito, il funzionario di Bankitalia si è soffermato sui "due istituti più innovativi della riforma: la società di partenariato e il regime di registrazione dei gestori di piccole dimensioni che non superano predeterminate soglie di attivi gestiti, i cosiddetti gestori sottosoglia". "Valutiamo positivamente l'introduzione di questa nuova categoria di OICR, a fronte dell'eliminazione della tipologia delle società di investimento semplice (SIS) che hanno registrato una diffusione estremamente limitata sul mercato - ha detto - Oltre ad una maggiore riconoscibilità da parte degli investitori esteri, la scelta della forma giuridica della società in accomandita per azioni favorisce rispetto al modello della SICAF (società di investimento a capitale fisso) una maggiore trasparenza circa il ruolo e le prerogative dei soci, anche nei confronti delle autorità di vigilanza".Nelle sue conclusioni Siani auspica che "possano essere considerate le osservazioni formulate sui profili di attenzione richiamati in questa memoria in relazione all'esigenza di far salva la prevalenza delle disposizioni settoriali in materia di competenze degli organi sociali e responsabilità degli amministratori non esecutivi, nonché sull'opportunità di superare il divieto di interlocking". Il divieto di interlocking è quello di assumere cariche in intermediari in concorrenza tra loro nel settore finanziario. Su questo fronte ha detto che "si potrebbe valutare di eliminare il divieto previsto dal Decreto Salva Italia, anche in un'ottica di riduzione degli oneri di compliance a carico degli intermediari, nel rispetto delle valutazioni di competenza dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato", spiegando che "l'attuale disciplina prudenziale sull'idoneità degli esponenti aziendali raggiunge, sebbene con le diverse finalità assegnate dalla legge, effetti simili sulle situazioni oggetto del divieto".
Fonte: Teleborsa